Ti chiami Lee Y/n e sei la spogliarellista-pole dancer più ricercata in tutto il Night Club. Ma sei anche una studentessa universitaria. Nessuno,oltre te, sapeva di questa doppia vita.
Ma se qualcuno lo venisse a sapere e ti ritrovassi a dover sod...
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Taehyung, dopo aver ordinato a tutti di uscire, con ancora le chiavi dell'auto in mano, corre anche lui fuori.
I ragazzi, ancora tutti vicini alla loro auto, lo guardano correre fuori.
Yoongi sospira.《Non lo capirà mai.》 Namjoon gli risponde. 《Hai già detto abbastanza per oggi. La vita è sua e noi non possiamo farci niente.》 dice incazzato. 《Adesso andiamocene.》
~Nel mentre..~
《Ti prego..non posso perderti..non di nuovo.》
Nel panico, Taehyung continua a correre finché non vede una ragazza seduta su una panchina isolata sotto ad un albero.
《Y/n..》 Immediatamente corre verso di te.
Tu, eri seduta su quella panchina con le gambe piegate e la testa poggiata su di esse, piangendo. Senti dei passi arrivare verso di te, ma sapevi già chi era. Alzi lo sguardo verso di lui, il tuo cuore sembra sprofondare quando vedi nei suoi occhi la paura. Deglutisci.
Si inginocchia davanti a te, poggia le mani sulle tue ginocchia e ti guarda.
《Y/n, io-..non so nemmeno cosa dire, mi dispiace per quello che è successo, loro non hanno mai fatto così.》 dice mortificato, ma tu neghi con il capo. 《Hanno ragione. Yoongi ha perfettamente ragione.》
Ti guarda confuso. 《Cosa..? Che vuol dire-, nonono Y/n, qualunque cosa abbiano detto, è solo perché sono arrabbiati, ma non lo pensano davvero.》
《Taehyung..》cerchi di dire qualcosa, ma non sai nemmeno tu da dove iniziare. Volevi seriamente scusarti per tutto.
Prende le tue mani fra le sue.
《Promettimi che non mi lascerai.》
Rimani pietrificata.
Yoongi aveva davvero ragione..
O mio Dio..
Ti odiavi, ti odiavi davvero.
Le lacrime riprendono a cadere nuovamente senza sosta, Tae ti fa alzare per poi abbracciarti. La tua testa è sul suo petto, con una mano ti accarezza la schiena mentre con l'altra la testa. Poggia il mento sulla tua testa per poi lasciarti anche un bacio.
《Lo so che è difficile perdonare quello che ho fatto, ma te lo giuro, non me ne andrò questa volta.》
I vostri cuori battono velocemente.
《Lo so lo so, ti ho gia perdonata, Y/n..》 deglutisce.
《Lo so che non è vero, dici cosi solo per non farmi stare male, ma così facendo fai solo male a te stesso. E non posso lasciare che accada di nuovo.》 Alzi lo sguardo sul suo. Lui ti guarda non sapendo cosa dire.
《Non possiamo far finta che non sia così, Tae. Lo sai.》
Abbassa lo sguardo, amareggiato. 《Hai ragione. Non ti ho ancora perdonata del tutto. Sono ancora arrabbiato perché te ne sei andata senza dirmi niente! Perché te ne sei andata con Jimin! E adesso sei tornata qui, dopo un anno, senza dire niente.》
《Lo so..sfogati pure. Dì quello che pensi.》
Ti guarda.
《Io ti odio,Y/n.》
Sentirgli dire quelle parole è stato come se qualcuno ti avesse infilzzato 100 volte con un coltello da 30cm.
I tuoi occhi si incontrano con i suoi, entrambi stavate lottando per non piangere.
《Ti odio, perché non riesco a dimenticarti. Perché seppur sia ancora arrabbiato con te, tu non lasci la mia mente. Non l'hai mai fatto, neanche quando te ne sei andata via. Io Ti odio Y/n, perché ti amo! E odio anche me per questo.》
Stavolta sei tu ad abbracciarlo. Sapevi di meritare tutte quelle parole, ma lui non meritava di soffrire ancora.
Entrambi scoppiate a piangere sulla spalla dell'altro.
《Mi dispiace cosi tanto..》 《Mi hai lasciato solo,Y/n.》 《Lo so, e me ne pento amaramente, te lo giuro.》
Rimanete lì ad abbracciarvi per qualche minuto, finché lui non si stacca.
《Io credo che..dovremmo prenderci una pausa.》 Dice, anche se un po insicuro.
Con il cuore a pezzi, sei d'accordo con lui.
《Ho bisogno di capire alcune cose,ti prego cerca di capirmi.》
《Si, è giusto così.》 tiri su col naso.
Tutto questo faceva fin troppo male.
Annuisce e lentamente si allontana da te.
《Ti scriverò quando le cose miglioreranno.》
《D'accordo.》 《Ciao, Y/n.》 Dette quelle parole si gira per andarsene. Alcune lacrime rigano nuovamente il tuo viso.
Avevi rovinato tutto. Ancora una volta.
~Qualche giorno dopo~
《Y/n, figlia mia, ti prego, sei chiusa lì dentro da una settimana!》
Vuoto. È quello che senti.
Sei stesa sul tuo letto a pancia in giù e con la testa sul cuscino. Guardi un punto indeterminato della stanza senza dire o fare niente. Taehyung non ti aveva ancora scritto. Senti tua mamma chiamarti da fuori la porta, ma ancora una volta, non hai intenzione di risponderle. Era passata una settimana da quella chiacchierata con Taehyung, dopo quello eri tornata a casa tua, da tua mamma. Hai pianto fra le sue braccia raccontandole tutto quello che era successo, ti ha accolta dolcemente, ma sapevi che nemmeno lei ti aveva perdonata. Nessuno lo aveva fatto.
D'un tratto, nel silenzio della stanza, una notifica cattura la tua attenzione. Fai scivolare il tuo braccio giù dal letto, dove era il telefono, velocemente lo accendi sperando in un suo messaggio.
Il tuo cuore batte all'impazzata quando leggi: "Dobbiamo parlare. Ci vediamo alle 17.30 Al Red Rose." da un numero che eri sicura fosse il suo.
Voleva vederti! Forse voleva dirti che ti aveva finalmente perdonata.
Senza pensarci troppo, rispondi. 《Sarò lì.》
Ti alzi dal letto saltando per tutta la stanza, trattenendo le urla. Lo avresti finalmente rivisto. Finalmente, forse, si sarebbe risolto tutto.
Sono le 15.30, quindi decidi di prepararti. Vai verso il tuo armadio cercando qualcosa da mettere, ma non appena apri il cassetto ti imbatti verso la felpa e il pantalone che ti aveva prestato quel giorno. Decidi di metterli in una busta e restituirglieli.
*** Erano ormai le 5, dovevi solo sistemarti i capelli e scendere.
Eri davvero felice. Morivi dalla voglia di rivederlo e risentire la sua voce.
Ti incammini verso quel bar, dove c'era anche il tuo barista preferito: Jackson. Avresti dovuto fare i conti anche con lui, non l'hai più sentito da quando, dopo quella volta al club, andasti a prenderti un drink. Chissà se lavora ancora lì.
Sei davanti la porta del bar, insicura se entrare o meno. Prima eri sicurissima di volerlo vedere di nuovo, ma ora, era tutto più difficile dal momento che eri lì.
Mentre sei ancora davanti la porta, qualcuno arriva verso di essa, aprendola.
I tuoi occhi non credevano a cosa stessero vedendo.
《Ciao, Y/n, ti stavo aspettando.》 《Jungkook..》
Angolo Autrice 🥀 Ciao readers.♡ come state? spero che la storia vi stia piacendo, questo è solo un capitolo di passaggio, le vere difficoltà arriveranno dopo..;))
Detto ciò, arriviamo a 5☆ e 5 commenti per un prossimo capitolo.♡
