The song of the Nightingale - Il canto dell'usignolo

Capitolo 12

All'ora di pranzo Jimin uscì dal suo appartamento e scese unendosi al padre per il pasto, durante il quale chiacchierarono piacevolmente, fino all'arrivo di un biglietto indirizzato a lui da parte di Taehyung. Il ragazzo gli chiedeva di unirsi a lui e Seokjin a casa sua per discutere della questione privata di cui sapeva, poiché era riuscito ad ottenere un'importante informazione.

Dopo essersi cambiato d'abito Jimin si recò in visita ai suoi nuovi amici. Conversarono del più e del meno con la padrona di casa e con Mrs. Rose Kim per una mezz'ora poi i tre giovani Omega, con la scusa di godersi il timido sole che si era affacciato tra le nubi dopo pranzo, uscirono nei giardini privati della residenza.

Non appena furono soli Tae iniziò a raccontare quel che avevano scoperto "Ieri sera, poco dopo che sei andato via, siamo riusciti a prendere in disparte Lady Molan e le abbiamo detto che avevamo trovato a terra, fuori dalla toilette degli Alpha, un medaglione con un ritratto e che forse lei poteva conoscere la donna che vi era raffigurata, aiutandoci così a restituirlo al proprietario. Abbiamo coperto la dedica per non farla insospettire, mostrandole solo il lato con il ritratto e, non appena ha visto la miniatura ha detto che senz'altro si trattava di Lady Hela Choi, la vedova del defunto Marchese Choi e matrigna dell'attuale possessore del titolo, Lord Yeongsu Choi, Marchese di Ulsan. Ha però aggiunto che era strana la presenza di un simile oggetto in casa sua dal momento che non frequentava la Marchesa vedova, né il figliastro. Mi è parsa poco convinta dalla nostra storia. Bisognerà prestare attenzione in sua presenza e non accennare mai più a questa faccenda."

Restarono un minuto in silenzio assorti, poi il primo a parlare fu Jin "Le iniziali appartengono di certo a lui. Ma per quanto riguarda quelle di lei... insomma H.R. il nome potrebbe coincidere ma non il cognome. E poi mi pare una cosa assurda francamente. Insomma si tratta della sua matrigna!" esclamò il giovane, evidentemente incredulo.

"Forse Lady Molan si è confusa, o magari la sua vista non è più eccellente e..." Jimin non terminò nemmeno la frase ben consapevole del fatto che le probabilità che la donna si fosse sbagliata erano assai poche.

"Lady Molan ha un'ottima vista ti assicuro Jiminie, divora romanzi gotici per il suo club del libro, di cui fanno parte anche le nostre madri, e ti garantisco che non ha bisogno di portare occhiali per aiutarsi nella lettura. -dichiarò senza mezzi termini Tae- Per quanto riguarda questa Lady Choi, poiché è stato un gesto estremamente imprudente da parte sua far realizzare un simile monile, forse quello delle sue iniziali è stato solo un tentativo, per quanto futile, di tutelarsi. Futile perché basterebbe una sola persona, come Lady Molan, per riconoscerla dal ritratto. O per fare il collegamento con il figliastro. Probabilmente la seconda lettera, la R., sta ad indicare il suo secondo nome oppure il suo cognome da nubile. Ad ogni modo ci ho pensato parecchio e l'unica risposta possibile è che il Marchese abbia una relazione illecita con la sua matrigna, direi." disse Taehyung dando voce ai pensieri di tutti.

La cosa si complicava parecchio a quel punto, di certo non poteva pensare di minacciare uno scandalo del genere senza prove. Non si trattava della moglie di un altro uomo, dove in quel caso avrebbe potuto fare pressioni affinché la donna stessa lasciasse Choi, in cambio della promessa di non far sapere nulla ad un eventuale marito. In quel modo avrebbe ottenuto di allontanare l'uomo dalla donna che davvero voleva, stando alla lettera di Kyong, e lui ne avrebbe sofferto se un minimo ci teneva. Nonostante la tradisse senza ritegno.

Certo non era una punizione sufficiente, ma pur sempre un inizio. Ad ogni modo in questo caso un simile piano non avrebbe funzionato. Prima di tutto lei era vedova, dunque non ricattabile in questa maniera.

Inoltre istintivamente Jimin era sicuro che alla donna non sarebbe importato poi molto di sapere che lui aveva sedotto e abbandonato al suo destino la sua amica. Una donna in grado di avere una relazione con il figlio di suo marito, di certo non si sarebbe scandalizzata nel sapere che il suo giovane amante si divertiva di tanto in tanto con altre donne, in sua assenza.