Pov Justin
Finimmo anche la cena.
"Emmm...Cristal ti devo dire una cosa." Dissi
"Dimmi"
"Fai la valigia, andiamo via da qua"
"Dove andiamo??"disse guardandomi confusa.
"In un posto più sicuro"
"Perché qui non è sicuro?"
"Andiamo a casa mia" dissi
"Hai una casa tua?"
"La smetti con tutte queste domande?" Dissi ridendo, lei diventò rossa e si mise a ridere.Andò su per le scale a preparare la valigia mentre io l'avevo già preparata. Andai in camera sua dopo aver finito di mettere in ordine e di preparare le ultime cose. Mio papà stava arrivando e noi dovevamo andarcene.
"Piccola" dissi aprendo la porta. Era inginocchiata per terra a sistemare gli ultimi vestiti. Si girò e mi sorrise. Dio che bella.
"vai a letto domani partiamo presto" dissi ricambiando il sorriso.
"Okay" si alzò dopo aver chiuso la valigia e si stese a letto.
"Buonanotte piccola"
"Buonanotte Justin"Spensi la luce e chiusi la porta. Andai giù e mi stesi sul divano poco dopo mi addormentai.
Pov Cristal
Uscì e spense la luce. Era la prma volta che mi dava la buonanotte. Faceva un caldo bestiale quindi lasciai la finestra aperta.
Mi addormentai quasi subito.Mi svegliai sentendo qualcuno baciarmi il collo. Ma che cazzo?? Mi alzai subito impaurita, ma mi prese per le gambe e mi stese sotto di lui. Era un uomo sicuramente molto più grande di Justin. Mi toccava il corpo, io non volevo quel contatto. Mi divincolai ma niente. Ma che cazzo vuole da me!
"Lasciamii" dissi col fiato corto
"Zitta cagna!"Ma come cazzo si permette!. Continuava a baciarmi il collo e cercava di togliermi il mio pigiama.
"Aiutoooo!! JUSTIIINNN!!" mi diede uno schiaffo per farmi stare zitta e continuò a spogliarmi, mi tolse la maglia e mi toccò i seni.
Pov Justin
Sentì un rumore e mi svegliai. Guardai l'orologio ed erano le 3.57 ma che cazzo?
"Aiutoooo!! JUSTIIINNN!!!
Cazzo Cristal! Mi alzai dal divano e corsi verso la stanza da letto. Aprì è vidi una scena orribile. Un uomo era sopra Cristal e la toccava.
"Lasciala! Lurido verme!" Mi avventai su di lui e lo tolsi da lei.
Quando fummo faccia a faccia rimasi spiazzato da chi avevo davanti.
"Oh, mio piccolo Bieber, non si condividono le cose con tuo padre?"
Rimasi in silenzio, dopo tutti gli anni che non lo vedevo e devo ammettere che è rimasto lo sporco che era.
"Lei non è una cosa!" Gli urlai
"Pensi di riuscire a proteggerla o sei un pappamolle come quando picchiavo tua madre e tu non riuscivi neanche a spostarmi?" DisseAveva toccato il mio punto debole e lui lo sapeva. Mi sganciò un pugno nello stomaco che mi fece cadere a terra.
"Justin" sentì una vocina sussurare da dietro. Lei doveva scappare. Ma cazzo dove? L'unica via di uscita era bloccata da quel maniaco.
"Piccola stai dietro" dissi alzandomi.
"Piccola? Ahahah pensavo non ti lasciassi più a sentimenti. Ragazzo non ti ho insegnato niente? "
"Ero diventato come te. Ma sai io non voglio essere un pezzo di merda!" Dissi e mi arrivò un colpo alla mascella."Punto debole?" Dissi sfottendolo
"Non farmi incazzare"
"Che cazzo vuoi da me!"
"Voglio farti passare le pene dell'inferno, figlio mio. E con lei posso iniziare." Disse spostando gli occhi verso cristal. La sentì stringere la mia maglia. L'avrei protetta a costo di morire.Mentre era impeganto a guardarla gli tirai un pugno nello stomaco, lui si piegò e ne approffittai per farlo cadere a terra. Mi misi sopra di lui e gli tirai più pugni possibili non capivo più niente, continuai e continuai finché qualcuno non mi prese per la maglia.
"Justin! Justin lo uccidi così! Fermati!" Mi tirò per la maglia e mi fermò. Avevo il petto che faceva su e giù velocemente lo riguardai ancora e stavo per picchiarlo ancora.
"No Justin" mi prese il viso tra le mani e lo spostò sul suo sguardo. Aveva ragione non potevo andare in prigione.
"Andiamo allora prima che si svegli" dissi alzandomi barcollando.
Lei andò a prendersi la maglia del pigiama e se lo mise. Intanto presi la sua valigia,mi presi la mia giacca che indossai e andai in macchina dove la misi accanto alla mia. Salimmo in macchina e partì. Era silenziosa, mi girai per guardarla e vidi che la maglia del suo pigiama era strappata e che si vedeva la pelle. Accostai un attimo l'auto e mi tolsi la giacca sotto il suo sguardo curioso.
"Tieni copriti" dissi porgendole la giacca.
"Grazie" disse.
Partì con l'auto verso la nostra destinazione.Eccoci qui. Jeremy è arrivato dite che riuscirà a ritrovarli?
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Pain《Justin bieber》
Fanfictionlei e lui uguali nel dolore provato di perdere una famiglia ma con due modi di reagire diversi riuscirà l'anima dolce di questa ragazza a cambiare il ragazzo duro e scontroso?