Stasera ho visto Ava, è diventata più bella e più donna. Era insieme ad un ragazzo e la mia gelosia era al limite, nonostante questo non riuscivo a non guardarla. Il suo sorriso, il suo cazzo di sorriso era perfetto e mi era mancato.
Un mese fa mi sono trasferito a New York con i miei figli e i domestici. Non mi sono trasferito a New York per Ava poiché fino ad oggi la odio, l'ho fatto perché la mia azienda ha cambiato sede qui a New York.
I miei figli sono cresciuti tantissimo e tra un mese iniziano scuola qui a New York.
<< papà>> dice William abbracciandomi.
William è il mio ultimo figlio e ha 7 anni ora.
<< ancora sveglio sei? È tardissimo, vai a nanna>> dico a William.
Sono le 2:34 di notte e sono con un bicchiere di whisky in mano, non riesco a togliermi dalla testa Ava. L'ho fatta soffrire e lei ha fatto lo stesso con me. Quel giorno di 3 anni fa se non baciava quel ragazzo a quest'ora potevamo essere insieme e chissà anche sposati.
Durante questi anni senza di lei l'ho pensata molto, ogni giorno era nella mia testa. Ho provato a dimenticarla andando a letto con varie donne, ma tutte le volte che le scopavo pensavo a lei, pensavo che doveva essere lei sotto o sopra di me e non quelle.Una settimana dopo
Oggi inizia la scuola, essendo il primo giorno voglio essere presente per i miei figli e accompagnarli io.
<< siamo arrivati>> dico riferendomi a William e Rose. William farà la seconda elementare mentre rose la la terza media. La scuola ha asilo, elementari e medie in un unico istituto. Mentre Colin e Leonor hanno iniziato le superiori.
Scendiamo dalla macchina ed entriamo in questa grande struttura.
Dopo 10 minuti a trovare le classi per i miei figli finalmente entrano in classe. William è tanto emozionato mentre Rose ha già fatto amicizia.
<< Ava>> dico sbattendo contro di lei.
<< Ciao>> dice
<< ora vado>> dice sempre lei di fretta tenendo per mano un bambino.
<< mamma chi è?>> domanda il bambino.
In che senso mamma? Ava ha avuto un figlio? È sposata? Non sto capendo nulla.
<< è un vecchio amico>> dice Ava guardando il bambino
<< è tuo figlio?>> chiedo
<< ora devo andare... devo portarlo all'asilo>> dice per poi andarsene di fretta, quasi correndo.
<< ha un figlio>> dico quasi deluso.
Come può avermi dimenticato così in fretta? Come può aver dimenticato ciò che c'è stato tra di noi? E come ha potuto fare un figlio? Ora la odio sempre di più.
Vado in ufficio arrabbiato. Ava mi ha rovinato la giornata.
<< buongiorno signor Carl>> dice Mark
<< buongiorno Mark>> dico entrando nel mio ufficio.
<< l'ho rivista>> dico
<<mi scusi?>> mi chiede Mark confuso.
<< ho rivisto Ava>> dico
<<non è contento?>> mi chiede Mark
<< ha un figlio>> dico.
<< non so cosa dirle signor Carl>> dice mark.
<< sai che la odio. Sai tutta la storia Mark>> dico
<< certo signor Carl>> dice.
<< posso fare qualcosa per lei?>> dice
<< nulla. Puoi andare>> dico.
Sono solo nel mio ufficio e sono immerso di documenti da firmare. Il lavoro mi ha salvato dopo aver chiuso con Ava, sono stato quasi un mese nel mio ufficio. Mi facevo portare il cibo da Mark e non mi lavavo. Sono stato malissimo.
Oggi quando l'ho vista con quel bambino avevo il cuore spezzato. Ha preferito fare un figlio con un altro uomo che con me, questo vuol dire che il suo amore non è mai stato sincero come il mio. Io l'ho amata da sempre e ok non le ho mai confessato il mio amore, ma doveva capirlo da come la guardavo e da come la desideravo.
Sono le 16:20 e tra venti minuti escono i miei figli da scuola. Sono in macchina e sono immerso nel traffico di New York.
Sono arrivato a scuola, mancano 10 minuti all'uscita dei miei figli. È arrivata Ava e nemmeno mi saluta. Si siede a due sedie lontane da dove sono seduto io.
<< quel bambino è tuo figlio?>> domando io per esserne sicuro.
<< si è mio figlio. Hai qualche problema?>> dice lei
<< no nulla>> dico io con faccia delusa.
<< quanti anni ha il bambino?>> dico
<< 3 anni>> dice lei continuando a non guardarmi in faccia.
<< sei stata precoce, appena ci siamo lasciati ti sei confortata con un altro>> dico arrabbiato
<< non sono affari tuoi Carl>> dice lei.
<< mamma>> dice il figlio correndo verso di lei
<< amore>> dice lei prendendolo in braccio.
<< Ava>> dice Rose.
<< ciao tesoro>> dice Ava
<< mi sei mancata tanto>> dice rose abbracciandola.
Quanto vorrei stringerla anche io, ma sono troppo arrabbiato con lei.
<< è tuo figlio?>> dice Rose
<<si>> dice Ava.
<< amore saluta Rose>> dice Ava riferendosi al bambino.
<< ciao>> dice il bambino
<< lui si chiama Ryan>> dice Ava.
Ryan... il nome che volevamo mettere ad un nostro futuro figlio. Come ha potuto farlo?
<< Ryan?>> domando io
<< si>> dice rispondendo il bambino.
<< ti devo parlare>> dico prendendo per il braccio Ava.
<< non ora. Sono impegnata>> dice
<< allora stasera. So dove vivi se è rimasta sempre quella casa tua>> dico
<< non ho cambiato casa>> dice
<< non puoi presentarti così a casa mia>> dice
<< ho detto che devo parlarti>> dico serio.
<< ok>> dice lei
<< ci vediamo stasera>> dico andando via.
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All'improvviso tu
RomanceAva Miller: 30 anni, vive a New York con i suoi genitori. È istruttrice di equitazione e un giorno vorrebbe aprire un suo maneggio. Questo sogno dovrà aspettare poiché le verrà offerto un incarico a cui è impossibile non accettare. Carl Weber: 34 a...