Carl

446 20 2
                                    

È il 23 dicembre ed io sto facendo gli ultimi regali.
Devo prendere un regalo per Ryan e Ava.
<<Signor Carl è la prima volta che fa regali di Natale da solo>> dice Mark
<< hai ragione>> dico io.
Non ho mai fatto regali di Natale, al posto mio li ha fatti sempre Mark, ma quest'anno è diverso.
Dopo aver preso un regalo a Ryan entro da tiffany e co per prendere una collana ad Ava.
<<questa è perfetta per Ava>> dico vedendo una collana.
Ne sono colpito da questa collana, la immagino addosso a lei.
<< ti piace per Ava?>> dico a Mark. É sempre ben accetto un suo consiglio.
<< è perfetta>> dice lui sorridendo.
<< pensavo le comprasse un anello>> dice Mark ridendo.
<< ma che anello. Ancora non l'ho perdonata per avermi nascosto Ryan e inoltre non stiamo insieme>> dico.
Dopo aver preso la collana entro in macchina con Mark dove mi porta nel mio ufficio.
Amo stare qui, sto nel mio ufficio anche se non devo lavorare e mi piace pensare in tranquillità.
<<signor Carl. C'è la signorina Ashley che la sta aspettando nella suite>> dice Mark.
<< cazzo.. che ci fa lei qui>> dico.
Ashley è una ragazza che ho conosciuto un mese fa in un pub. È una ragazza molto bella e affascinante e scopare con lei è meraviglioso anche se penso ad Ava.
<< che ci fai qui?>> dico
<<sono passata a salutarti e a darti questo>> dice lei per poi baciarmi.
I baci con lei sono rudi e per niente passionali e stravolgenti.
Inizia a slacciarmi la cintura e mi ritrovo in boxer, così la prendo in braccio e la butto sul letto della suite. Inizio ad alzarle la gonna e abbasso subito le sue mutande, la sento ansimare ma prima di entrare dentro di lei prendo un preservativo.
<< muoviti Carl. Voglio sentirti dentro>> dice Ashley vogliosa di me.
Dopo aver messo il preservativo la giro e la metto a 90, non voglio guardarla negli occhi mentre la scopo, faccio questo solo con Ava.
Entro dentro di lei violentemente e iniziano a godere insieme.
<< cosa succede qui?>> sento una voce femminile, mi giro e mi ritrovo Ava.
<< cazzo cazzo>> dico uscendo da dentro Ashley e rimettendomi i pantaloni.
Intanto vedo Ava fuggire via ed io metto le scarpe per poi seguirla.
<< Ava aspetta>> dico seguendola ma lei non si vuole fermare.
Inizio a correre più forte e finalmente la raggiungo.
La prendo dal braccio e la faccio fermare.
<< cosa vuoi?>> dice lei con le lacrime agli occhi.
<< sei entrata nella mia suite senza permesso>> dico.
<< scusami tanto. Volevo darti questo disegno di tuo figlio, so che non ti importa nulla di noi ma Ryan è molto affezionato a te e ha voluto farti un disegno>> dice lei buttandomi il foglio in faccia.
Lo prendo e lo metto in tasca senza guardare il disegno, ora vorrei parlare con lei.
<< ti auguro tanta felicità con quella ragazza. È molto bella, ottima scelta>> dice
<< è una conoscente, andiamo solo a letto insieme>> dico
<< Carl sta zitto perfavore.. mi fai schifo>> dice lei.
<< io ti faccio schifo? Anche tu vai a letto con Dennis, non penso di averti mai detto qualcosa>> dico io.
In realtà mi da molto fastidivo, ma ovviamente non le dirò mai questa cosa.
<< mi sono lasciata con Dennis e sai quando? Il giorno dopo di aver fatto l'amore con te un mese fa>> dice lei.
<< mi dispiace>> dico io mentendo
<< non mi importa... ho voluto solo darti questo disegno, buona vita e buon natale>> dice lei andando via.
Cazzo, cazzo, cazzo.. che coglione che sono, perché non va mai bene niente? Perché devo sempre avere pensieri su pensieri? Voglio solo vivere in pace.
<< Ashley va via>> dico entrando nella suite
<< solo perché è entrata quella Troia?>> dice lei.
<< non chiamarla più così>> dico infuriato.
<< perché no? Ha solo rovinato la nostra scopata, e poi perché è venuta qui? Vuole essere scopata da te? Che si faccia scopare da altri uomini>> dice lei.
<< Ashley vattene>> dico.
Una volta andata via mi butto sul letto e prendo il foglio che mi ha dato Ava. Lo apro e osservo il disegno fatto da Ryan. Siamo io e lui che ci teniamo la mano, al centro c'è un cuore con su scritto " Carl e Ryan" Porto il disegno sul petto e inizio a piangere.
<< Ryan tesoro mio. Il papà ti vuole bene. So che non te lo dimostro ma tu non sai nemmeno che io sono tuo padre, ma ti assicuro che ti farò conoscere ai tuoi fratelli>> dico.
non vedo Ryan da quando ha dormito da me un mese fa. Mi manca tanto e lo penso ogni giorno, così come faccio con sua madre.

All'improvviso tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora