Sto aspettando che Ava finisca di lavarsi. Siamo ancora nella casa di legno poiché sta piovendo tantissimo.
<< ho finito>> dice lei con l'asciugamano addosso.
Non riesco a parlare per quanto sia perfetta.
<< ti da fastidio se sto in asciugamano?>> dice.
<< scherzi?>> dico ridendo.
Lei apre il frigo e prende del vino.
<< ne vuoi?>> mi chiede mentre si siede sul divano accanto a me.
<< no. E non dovresti bere nemmeno tu, o finisci come ieri sera>> dico.
<< almeno questa volta ci sei tu>> dice lei.
Mi sorprende della risposta data ma cerco di non pensarci.
<< i miei figli ti adorano lo sai?>> dico
<< certo che lo so. Ed io adoro loro. Sono i primi bambini di cui mi occupo...diciamo così>> dice.
<< tra due mesi tornerai a New York>> dico con una fitta al cuore.
<< si. Non vedo l'ora>> dice lei.
<< mi mancheranno i bambini>> dice.
<< anche tu a loro>> dico.
<< non solo a loro>> dico sempre io.
<< come??>> dice lei sgranando gli occhi.
<< beh anche a Mark. Lui ti vuole bene>> dico per difendermi. Non voglio che verrà mai a conoscenza dei miei sentimenti per lei.
<< ho deciso di licenziare Louis>> dico.
<< Carl... hai bisogno di lui>> dice lei.
<< non ho bisogno di nessuno. Ho deciso di licenziarlo>> dico insistentemente.
<< impossibile ragionare con te>> dice.
<< vuoi che ti faccia ancora del male??>> dico urlando.
<< non ho detto questo. E poi non urlare>> dice lei.
<< Ava.. non posso tollerare ciò che ti ha fatto>> dico
<< ma cosa ti importa?? Sono viva e vegeta>> dice lei.
<< poteva andare peggio... non voglio perderti>> dico.
<< ma cosa stai dicendo?>> dice lei.
<< lavori a casa mia? Sono responsabile di ciò che ti succede. Non voglio finire in galera per te>> dico.
<< non finirai mai in galera per me stai tranquillo>> dice offendendosi.Sono le 23:52 di sera. Il temporale è sparito ma è troppo tardi per tornare a casa.
<< andiamo a dormire>> dico
<< c'è solo un letto. Io dormirò a letto tu sul divano>> dice Ava.
<< signorina Miller... se ne accorta che sono alto 1.86 e non ci entro in quel divano?>> dico ridendo.
<< io e te insieme non dormiremo>> dice.
<< ti dispiacerebbe?>> dico
<< si>> dice
<< perchè non ti credo?>> dico avanzando verso di lei.
<< cosa stai facendo?>> dice lei
<< dimmi che non mi vuoi>> dico guardandola fissa negli occhi.
<< Carl.. dormirò io sul divano>> dice.
<< non importa. Possiamo dormire insieme>> dico prendendole le mani.
<< cosa stai facendo?>> dice.
<< ti desidero Ava>> dico.
Sono sicuro che domani mi pentirò di tutto questo, ma ora voglio solo averla tra le mie braccia.
Mi avvicino a lei e la bacio. Ci guardiamo per un secondo e poi la nostra passione si fa sentire sempre di più.
La prendo in braccio e continuo a baciarla.
<< Carl.. forse è sbagliato tutto questo>> dice lei ansimando ai miei baci.
<< non penso... per stanotte almeno non è sbagliato>> dico togliendole l'asciugamano che aveva addosso.
La metto sul letto e ammiro il suo magnifico corpo, bellissimo con i vestiti ma senza è molto più bello.
Siamo tutti e due a letto. La sto accarezzando, sto toccando le sue gambe per poi passare al suo seno.
Sembra di stare sognando. Ho desiderato di toccarla per un mese intero, sono innamorato perso di lei.
<< te la senti di farlo?>> dico
<< non chiedermelo. Facciamolo e basta>> dice lei.
Mi stupisce la sua risposta. Quanto la desidero. Le sue labbra morbide sono la fine del mondo. La amo e vorrei dirglielo, ma tra 2 mesi tutto finirà perché lei andrà via.
Alzo la sua gamba ed entro con due dita dentro di lei. Lei chiude gli occhi e ansima sempre di più mentre io faccio avanti e indietro.
Tolgo le mie dita da dentro di lei e continuo a fissarla.
Tolgo i miei pantaloni per poi togliere i boxer.
Prendo il mio pene tra le mani e la guardo negli occhi.
<< se non vuoi dimmelo>> dico
<< Carl... sta zitto ti prego>> dice lei vogliosa di me.
Senza pensarci due volte entro dentro di lei facendola restare senza fiato.
Prima di muovermi sto un po' fermo dentro di lei per far aderire la mia erezione meglio.
Inizio a muovermi con movimenti lenti per poi aumentare la velocità.
<< mhhhh>> dice lei chiudendo gli occhi.
<< Che paradiso Carl>> dice lei
<< a chi lo dici>> dico venendo dentro di lei.
Continuo a muovermi senza uscire venendo un'altra volta.
Non ho mai provato qualcosa di simile con nessuna, lei è la prima.
Dopo 40 minuti di sesso sfrenato esco da dentro di lei per poi sdraiarmi accanto a lei.
<< com'è stato?>> dico.
<< favoloso Carl>> dice lei guardandomi e sorridendo.
La guardo anche io per poi baciarla.
Ho aspettato le sue labbra da sempre.
<< tutto questo non accadrà più vero?>> dice lei
<< no. Tu tra due mesi andrai via>> dico. Vorrei tanto che restasse per sempre, ma lei a New York ha detto che ha l'uomo che ama.
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All'improvviso tu
Storie d'amoreAva Miller: 30 anni, vive a New York con i suoi genitori. È istruttrice di equitazione e un giorno vorrebbe aprire un suo maneggio. Questo sogno dovrà aspettare poiché le verrà offerto un incarico a cui è impossibile non accettare. Carl Weber: 34 a...