Capitolo trentacinque

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il modo di camminare somigliava molto a quello di un uomo e non a quello di una donna.. ne sono più che sicura!

Matteo: ehi, ehi Nicol svegliati

apro gli occhi e vedo mio fratello davanti a me

Nicol: ma che vuoi? lasciami dormire, non devi andare a scuola?
Matteo: guarda che sono appena tornato

giro il viso dalla parte dell'orologio e mi accorgo che sono già le due

Nicol: cooosa? oddio devo prepararmi, devo uscire con Gianluca

scatto in piedi e corro subito in bagno a farmi una bella doccia, dopo di che mi metto un leggings blu scuro e una maglietta bianca che ho acquistato poco tempo fa da Berska, torno in bagno per pettinarmi e truccarmi, infine metto gli orecchini, un braccialetto, la collana, una goccia di profumo e gli stivali

Matteo: non sei mai stata così veloce come oggi
Nicol: visto?
Matteo: Gianluca ti aspetta in salotto
Nicol: come, è gia qui?
Matteo: e si
Nicol: oddiiiiiiio
Matteo: dai vai e fai la brava, il letto te l'ho fatto io
Nicol: sei un tesoro!! augurami buona fortuna?
Matteo: buona fortuna
Nicol: grazie!

mi avvicino e gli do un bacino sulla guancia

Matteo: ciao

prendo la giacca in pelle e dopo averla indossata vado in salotto da Gianluca, lo saluto con un bacio sulla guancia, dopo di che usciamo

Gianluca: sei splendida
Nicol: grazie

arrossisco per il complimento

Gianluca: dove vuoi che la porto signorina?
Nicol: non saprei.. ci sono tanti posti qui
Gianluca: pensavo di portarti al bar del mio paesino qui accanto, che ne dici?
Nicol: molto volentieri
Gianluca: allora andiamo..

andiamo al bar, entriamo e ci sediamo al tavolo. Dopo qualche minuto arriva un cameriere che ci chiede l'ordine, io prendo una cioccolata calda, mentre Gianluca un caffè amaro

Nicol: la sai una cosa?
Gianluca: che cosa?
Nicol: a me il caffè amaro non piace
Gianluca: io lo bevo sempre così
Nicol: bhe sono gusti
Gianluca: e gia..

tra noi c'è un po di timidezza però dopo incominciamo ad entrare in sintonia. Dopo aver bevuto e pagato, usciamo dal bar

Gianluca: ma hai visto?
Nicol: cosa?
Gianluca: no dico, hai visto come ti guardava il tizio alla cassa?
Nicol: e quindi?
Gianluca: n niente

abbassa lo sguardo sorridendo

Nicol: sei geloso?
Gianluca: chi io? no no ma che dici!
Nicol: ahahah come no..
Gianluca: ahah e va bene, mi hai beccato! sono geloso
Nicol: geloso di che cosa?
Gianluca: che qualcuno possa toccarti

arrossisco

Nicol: che amore che sei!

mi avvicino e gli lascio un bacino sulla guancia

Gianluca: e te sei bellissima
Nicol: grazie, e grazie anche per la cioccolata
Gianluca: non devi ringraziarmi!!
Nicol: ehmm dove andiamo?
Gianluca: ti porto in un posto, seguimi

mi prende per mano facendomi strada..

Nicol: ma dove mi porti?
Gianluca: adesso vedrai..

dopo dieci minuti arriviamo a destinazione

Gianluca: qui ci venivo sempre da bambino per farmi un giro in bicicletta e per rlassarmi insieme alla mia famiglia

ci troviamo in un parco, è tutto circondato da alberi e pini, si sentiva persino l'odore della natura... non c'è nessuno in giro, peró è molto bello

Gianluca: guarda, ti faccio vedere la fontana con i pesciolini

camminiamo per qualche metro raggiungendo la fontana

Nicol: ma è bellissimo qui! e che bel verde che c'è intorno
Gianluca: e si, qui si respira aria pulita!
Nicol: non avevo mai visto questo posto prima d'ora
Gianluca: ti piace?
Nicol: tantissimo

ci facciamo il giro di tutto il parco, dopo ci fermiamo su una panchina di fronte al laghetto per riposarci un pochino. Appoggio la testa sulla spalla di Gianluca e chiudo gli occhi

Gianluca: non dormire eh

alzo lo sguardo e gli rispondo

Nicol: no no, mi rilasso solo un po'
Gianluca: hai degli occhi stupendi, non ho mai conosciuto una ragazza così pefetta
Nicol: perfetta? ti sbagli.. non lo sono affatto! ho un sacco di difetti
Gianluca: peró a me piaci moltissimo

appena sento quest'ultima frase mi viene un brivido su tutto il corpo, il battito del cuore diventa improvvisamente impazzito. Qualcosa di bello stava per accadere, sento la mano di Gianluca appoggiasi sul mio viso, ci guardiamo negli occhi per qualche secondo, dopo di che ci lasciamo trasportare da un lungo, dolce, meraviglioso e indimenticabile bacio

continua nel prossimo capitolo

Amore proibitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora