Nicol: n non è p possibile, è la stessa f frase dell'email!
Gianluca: amore stai tranquilla non ti preoccupare
Nicol: ma come faccio a non preoccuparmi, come faccio!
suonano al citofono, faccio un salto per lo spavento ma Gianluca mi stringe forte baciandomi sulla fronte
Matteo: tranquilla, deve essere Mary
Nicol: si, apri tranquillo
Gianluca: principessa se non hai voglia di uscire io non mi offendo
Nicol: davvero non ti offendi?
lo guardo ancora avvolta dalle sue braccia
Gianluca: no no tranquilla, ora vado via
si stacca da me, cavoli, stavo così bene tra le sue braccia
Nicol: ma nooo che hai capito! tu resti qui
Gianluca: sei sicura?
Nicol: voglio stare insieme a te
Gianluca: andiamo in camera tua?
Nicol: si si.. Teo noi andiamo in camera mia
Matteo: si
Nicol: ciao Mary
gli sorrido e vado in camera con Gianluca
*MATTEO*
Mariagrazia: tutto apposto? ma tua sorella cos'ha? la vedo mortificata
Matteo: si tratta del rapimento di cui ti avevo raccontato tempo fa, prima gli è arrivata una email e un messaggio con scritto che questa persona sa..
Mariagrazia: sa?
Matteo: sa chi è il complice di Silvia
Mariagrazia: ahh meno male che domani mio fratello torna a casa, non posso sopportare il fatto che lui è dentro quella scuola con quell'essere maligno
Matteo: guarda che Silvia non è piu in quella scuola
Mariagrazia: ah che sollievo! è uscita anche lei?
Matteo: ma come.. non lo sai?
Mariagrazia: che cosa devo sapere?Matteo: che Silvia è morta
Mariagrazia: che cooosa?
Matteo: si! scusa ma non hai più parlato con tuo fratello?
Mariagrazia: si ma non mi ha detto niente a riguardo! quando gli ho chiesto se tutto era ok lui mi ha detto di si, anche se sentiva la mancanza di tua sorella
Matteo: ah ma è strano
Mariagrazia: domani gli chiederò qualcosa
Matteo: va bene.. anzi, domani posso venire con te a prendere tuo fratello?
Mariagrazia: ma certo!
Matteo: perfetto, a che ora esce?
Mariagrazia: alle otto dobbiamo essere li
Matteo: ok, passo in motorino così poi lo lascio a casa tua e andiamo via in macchina
Mariagrazia: va bene, ma cos'hai in mente?
*NICOL*
Gianluca: amore ora stai meglio?
Nicol: tra le tue braccia mi sento protetta
Gianluca: te sei la mia bimba e devo proteggerti
Nicol: che tesoro che sei, grazie per quello che fai per me
Gianluca: ti amo
ci baciamo ma improvvisamente mi vengono a mente le parole che Silvia mi aveva detto il giorno in cui mi aveva rapita
Nicol: amore!!
lo stringo forte per la paura
Gianluca: ci sono io qui
Nicol: ho tanta paura di perderti
Gianluca: ma non mi perderai mai, io e te invecchieremo insieme
mi appoggio alla sua spalla, lui si abbassa e mi stampa un bacio. Il giorno dopo mi risveglio senza lui, come ogni mattina. Mi vesto per andare a scuola, la mamma mi ha iscritto nella stessa scuola che frequentavo prima di andare al Sacro Cuore, e devo dire che mi trovo molto meglio, anche se ci sono molte più materie da studiare. Dopo otto e lunghissime ore scolastiche faccio ritorno a casa ma qualcosa mi dice che qualcuno mi sta seguendo oppure osservando, quindi cammino alla svelta cercando di arrivare il prima possibile ma improvvisamente vengo colta alle spalle, mi giro e..
Nicol: Isabella, ma sei te!
sospiro sollevata e la abbraccio forte
Isabella: scusa, ti ho spaventata?
mi stacco dall'abbraccio
Nicol: ma che ci fai qui? non eri a New York?
Isabella: si ma volevo passare a trovarti perché mi mancavi tanto
Nicol: quanto sei dolce tesoro, dai vieni a casa, così parliamo un po.. sai devo raccontarti due cosette
Isabella: va bene!
Isabella è partita cinque mesi fa per New York, perché i suoi genitori hanno trovato lavoro li e lei nel frattempo, oltre che ad essersi iscritta all'università, partecipa anche a delle sfilate molto importanti visto che sta anche facendo la modella; questo a me rende molto felice perché è una parte dei suoi tanti sogni che finalmente si avvera. Io invece gli racconto tutti i momenti che sto passando, anche quelli brutti
Isabella: quindi ora che stai insieme a Gianluca la situazione diventa sempre più rischiosa ogni giorno che passa!!
Nicol: esatto.. poi quei messaggi anonimi non smettono mai di tormentarmi!! ormai me ne arrivano tipo venti al giorno..
Isabella: mi dispiace per tutta questa situazione! spero che un giorno te e Gianluca potrete vivere la vostra storia in santa pace
Nicol: lo spero anche io Isa
Isabella: cosa ne dici se stasera andiamo a mangiarci una bella pizza?
improvvisamente piomba in camera Matteo con "tanta cautela"
Matteo: no Nicol! tu stasera non esci da nessuna parte
Nicol: Teooo sei il solito Mammuth, perché non posso uscire? ma stavi origliando?
Matteo: no ma la porta era aperta e mentre uscivo dal bagno vi ho sentite parlare!! Stasera tu stai qui, nemmeno Isa torna a casa, anzi chiama i tuoi e digli che dormi qui
Isabella: ma i miei sono a New York, sono venuta da sola per stare qui con la mia amica due giorni
Matteo: ah capito, allora dove dovevi andare a dormire?
Isabella: in albergo
Matteo: e hai già prenotato la stanza?
Isabella: no perché?
Matteo: meglio, perché ho scoperto una cosa stamattina.. Nicol io non ho avuto il coraggio di dirtelo appena sei arrivata a casa ma..
lo interrompo
Nicol: cos'hai scoperto Matteo?
Matteo: sono andato con Mery a prendere suo fratello nella scuola in cui sei stata anche te e ho scoperto che..
Nicol: che? su avanti parla! non farmi preoccupare
Matteo: che Silvia non è morta!
continua nel prossimo capitolo
