Capitolo quarantatrè

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penso subito a Silvia ma quando incomincio a leggerlo mi accorgo che non è lei
Messaggio: "ti scrivo con l'anonimo perché se ti mandavo il messaggio con il mio numero non lo leggevi nemmeno .. mi dispiace per prima, nemmeno io pensavo di incontrarti ma volevo dirti che il tuo ragazzo è molto simpatico, nonostante io sia un tuo ex lui è stato molto gentile con me.. non me lo aspettavo sinceramente!! vabbè, volevo dirti solo questo, ciao e buonanotte per dopo

che nervi, è riuscito addirittura a raggirare il mio ragazzo facendosi credere simpatico, non ci posso credere. Non gli rispondo perché non ne ho proprio voglia quindi mi metto a dormire. Il mattino dopo mi alzo molto presto, non so cosa mi sta accadendo ma dopo la discussione con mio fratello non faccio che pensare a Guido.. Matteo ha ragione, io devo chiarirci una volta per tutte. Corro in camera di mio fratello e lo sveglio

Nicol: Teo, Teo svegliati
Matteo: uhm.. ma che ore sono?
Nicol: è presto, non riesco più a dormire
Matteo: ma sono le cinque e mezza del mattino
Nicol: si, scusami
Matteo: che cos'hai?
Nicol: non lo so.. pensavo alla nostra discussione di ieri sera
Matteo: ah
Nicol: Teo, io Gianluca lo amo tantissimo ma..

abbasso lo sguardo

Matteo: ma adesso che hai rivisto il tuo ex, pensi ancora a lui

alzo lo sguardo e annuisco

Matteo: ehh sorellina, la vita è questa

mi appoggio alla sua spalla e lo abbraccio

Matteo: stasera ci parlerai, così ti metti il cuore in pace una volta per tutte
Nicol: ho paura
Matteo: di cosa hai paura?
Nicol: di non amare più Gianluca, lui è così dolce con me
Matteo: ma che ci possiamo fare, al cuore non si comanda
Nicol: lo so ma io ci tengo a Gianluca, non voglio che lui soffra
Matteo: ti dico solo una cosa, non fare scelte affrettate che potrebbero pentirti; pensaci Nicol, pensaci
Nicol: ok, ora torno a dormire
Matteo: va bene!

appena arrivo sul ciglio della porta torno indietro e abbraccio mio fratello

Nicol: auguri tesoro miooo
Matteo: grazie sorellina

lo guardo e gli sorrido

Nicol: sei la mia vita, ti adoro fratellone!
Matteo: anche io

rimaniamo abbracciati però poi mi stacco anche perché ero messa in una posizione scomoda e incominciava a farmi male la schiena

Matteo: che ne dici se ti metti a dormire qui vicino a me?
Nicol: ahah davvero?
Matteo: ma si dai
Nicol: ahah ok

mi sdraio accanto a lui e mi accuccio sul suo petto

Nicol: lo sai che sei morbido?
Matteo: mai come le tue tette

mi alzo con la schiena e lo guardo allibita

Nicol: ma sei un pervertitooo

gli tiro uno schiaffetto sul viso

Matteo: ahah chissà Gianluca come si sarà divertito a letto
Nicol: ma Matteo! ti è andato in fumo il cervello?
Matteo: ammettilo che si è divertito
Nicol: mi rifiuto di risponderti..

mi appoggio ancora al suo petto

Matteo: so che non sono affari miei ma lo avete fatto?

lo guardo e noto che la sua faccia è completamente rossa

Nicol: si

a quella risposta arrossisco anche io quindi mi appoggio ancora sul suo petto e continuiamo a parlare senza guardarci negli occhi

Matteo: e com'è stato?
Nicol: dai Matteo mi imbarazzo da morire
Matteo: lo so, non abbiamo mai toccato questo argomento ma sono tuo fratello e con me lo sai che puoi confidarti, ti devo proteggere, sei la mia piccola sorellina.. bhe piccola direi di no perché il grande passo lo hai fatto finalmente.. ehm ma l'avete usata?
Nicol: cosa?
Matteo: come cosa.. la protezione no?
Nicol: ma è ovvio, non mi faccio mica mettere incinta a vent'anni
Matteo: brava, anche perché prima devi assicurarti che lui sia l'uomo della tua vita
Nicol: e già.. hai ragione.. ancora non lo so se Gianluca sarà il padre dei miei figli

ma che mi sta succedendo? dannazione!

continua nel prossimo capitolo

Amore proibitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora