14 - I; Operazione "Sukuna" - qualcosa da perdere

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OPERAZIONE "SUKUNA"
Obbiettivo principale: evasione di Sukuna.

Squadra Uno: Choso, Mei.
Obbiettivo Squadra Uno: eliminare le sentinelle sul tetto e spianare la strada alla Squadra Due.

Squadra Due: Itadori, Fushiguro.
Obbiettivo Squadra Due: penetrare dal tetto e scendere fino alla cella di Sukuna, liberarlo e azionare l'allarme manuale, scendere al piano terra e attendere al punto di raccolta.

Squadra Tre: Geto, Ishikawa.
Obbiettivo Squadra Tre: assaltare il furgone dei rinforzi delle Forze dell'Ordine e andare a recuperare sia la Squadra Uno che la Squadra Due.

23:00.

Saki's pov

L'aria che entrava dallo spiffero del finestrino era fredda e pungente seppure era maggio, mi si infilava sotto al cappuccio della felpa a giro manica e nelle ossa.

«Hai preso il tuo chip, vero?» Chiesi a Geto mentre io sistemavo il mio all'interno dell'orecchio destro.

«Devi farmi da coppio, Ishikawa... Non da mamma...» Brontolò lui mentre guidava la sua amata Honda verso il punto in cui avremmo dovuto tendere l'assalto al furgone delle Forze dell'Ordine.

Avevamo già accompagnato in due viaggi Choso e Mei al punto di vedetta e poi Itadori e Fushiguro nei pressi del carcere Tokyo Kochisho. In più, tutto fatto con dovuta discrezione: i vetri del veicolo di Geto erano oscurati e, come sere prima lui mi aveva spiegato, sul muso e sul retro di essa non era presente alcuna targa.

«Ti conviene inserirlo già adesso.» Dissi
al mio "collega", riferendomi al suo chip.
«Io l'ho messo, però non l'ho ancora acceso. Fai così anche tu.»

«Okay.»
E lui mi obbedì istantaneamente, togliendo una mano dallo sterzo per prendere il suo marchingegno dalla tasca e infilandoselo poi anche lui nell'orecchio destro.

Notai perfettamente come le sue dita avevano tremato appena in quell'armeggiare.

«È tutto okay?» Gli chiesi allora.

«Abbastanza.»
Sterzò verso destra.
«Ma tranquilla... Tra una decina di minuti faranno effetto gli ansiolitici e starò più concentrato.»

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Track:
"I really want to stay at your house" from Cyberpunk 2077 - Rosa Walton & Hallie Coggins
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Andavamo a cinquanta chilometri orari per non attirare troppo l'attenzione e per goderci il viaggio, visto che mancava ancora mezz'ora all'avvio del compito di Choso.

«Geto?» Lo chiamai.
«Prima che arriviamo a destinazione... Volevo dirti due cose.»

Dalla sera in cui ci eravamo riuniti attorno al fuoco, un piccolo interrogativo era persistito nella mia mente.

«Ti ascolto.» Mi rispose lui dopo aver scalato la marcia in seconda per affrontare una curva stretta tra due edifici particolarmente vicini.

Quella sera Geto era più bello del solito, forse a causa delle luci neon della città che gli scorrevano sul volto mentre proseguivamo sull'asfalto, o forse grazie al fatto che fossi semplicemente io a starmi lentamente affezionando a lui.

SOMETHING TO LOSE - cyberpunk; Suguru GetoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora