14 - IV; Operazione "Sukuna" - punto di non ritorno ⑱+

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Yuji's pov

[...]

Contando il modo in cui parla e il fatto che conosce già Sukuna, sono più che sicuro che questo tipo non è sul nostro stesso livello...

Assieme a Mahito, io e Fushiguro arrivammo di fronte alla cella del nostro obbiettivo.

Quello che doveva essere Sukuna se ne stava appoggiato con le braccia a penzoloni tra le sbarre, con in viso un'espressione annoiata e fischiettando nel frattempo un'allegra melodia.

«Sukuna?» Gli chiesi io, iniziando ad armeggiare con gli attrezzi che tenevo appesi alla cintura.

«A-ah... Ce ne avete messo di tempo, eh?» Mi rispose lui.

RYOMEN SUKUNA
Pericolo: molto alto.

RYOMEN SUKUNAPericolo: molto alto

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Anni: trenta.
Professione: capo del commercio nero del Giappone.
Specialità: dealing, contatti a livello internazionale.
Armi corte maggiormente usate: Colt Phyton.
Armi lunghe maggiormente usate: nessuna.
Armi possedute attualmente: nessuna.
Crimini commessi: omicidio doloso, tentato omicidio, lesioni dolose, commercio non autorizzato di armi, commercio non autorizzato di stupefacenti, detenzione abusiva di armi, possesso di documenti di identificazione falsi.
Omicidi: tra i trecento e i quattrocento.
Stato: arrestato, detenuto.

Mi fece uno stranissimo effetto avere di fronte un criminale di tale spessore e non potei non ammettermi che nelle foto segnaletiche sembrava molto più minaccioso: nella realtà, invece, Sukuna sembrava quasi un ragazzino, sbarbato e perlopiù neppure tanto alto.

«Che cazzo guardi? Tirami fuori di qui.»
La sua voce mi riportò in me e quindi iniziai a rompere la serratura della sua cella.

«Ti sta bene quella tutina arancione, capo.» Rise Mahito, indicandolo.
Eh? L'ha chiamato "capo"?

Sukuna lo squadrò interdetto.
«Mahito? Nanami non mi aveva detto che saresti venuto anche tu.»

«Già, è una sorpresa anche per noi.» Mormorai io, ancora occupato a darmi da fare con la serratura.

«Mahito è pieno di sorprese, sì... Lo ho affianco soprattutto per questo.» Ridacchiò Sukuna, uscendo dalla sua cella non appena la ebbi aperta.

«Chi è lui per te?» Gli chiese poi Fushiguro.

«La mia guardia del corpo. E tu? Lo sai chi sei?» Sukuna si rivolse al mio coppio.

SOMETHING TO LOSE - cyberpunk; Suguru GetoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora