𝚟𝚎𝚗𝚝𝚒𝚍𝚞𝚎.

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Mattia, al solo pronunciare la prima lettera del mio nome, inizia a piangere.
Non lo avevo mai visto in questo stato e mai mi aspettavo che potesse succedere.
Ho sentito il suo fiato pesante sul collo e le sue lacrime mischiarsi alle mie.
Gli prendo il viso tra le mani, dandogli dei dolci baci sulla guancia metre gli asciugo le lacrime.

"Dopo io e te parliamo, mh? Saluto tutti e torno da te."
Mi alzo e gli bacio la fronte, ma prima che andassi verso gli altri, lui mi blocca stringendomi le gambe.

"Matti, ti prego non fare così... è-è difficile anche per me."
gli metto una mano tra i capelli e lo coccolo un po'.

Poco dopo mi libera, saluto i miei compagni uno ad uno.
Intanto Mattia corre in camera sua e chiude la porta, si butta sul letto e inizia a piangere più di prima.

"Oi..."
dice Maria collegandosi.

Mttia non risponde, stringe Paperino a sè.

"Matti lei non vuole vederti così, lo sai. Vuole che tu continui il tuo sogno e arrivi fino in fondo.
So che per te è tosto aver perso le persone a te più care una dopo l'altra e credimi, mi dispiace. Ma lei ti aspetta fuori, insieme a Christian."
dice Maria cercando di confortarlo.

"M-maria i-io... non ce l-la faccio. È l'unica c-che mi fa buttare fuori tutto quando sono al limite, mi fido ciecamente d-di lei. È diventata tanto importante e io non credevo, la vedevo solo come l'amica di Christian e-e ora mi ritrovo a non volerla lasciare andare via."
Mattia sghiozza ad ogni parola.

"Lo so quanto è importante per te, io sento tutto quello che dici. E se non vuoi lasciarla andare, tu fuori da qui le dici tutto. Non tenerlo dentro perché hai paura di mostrare i tuoi sentimenti e di essere ferito. È vero, è successo una volta... Ma Alexa non è lei, è tutt'altra persona e sono sicura al 100% che lei ti completi come fai tu con lei."
il discorso tra i due va avanti per un po' di tempo.

Intanto, in salotto, io finisco di salutare tutti.
Tutti tranne una: Maddalena.
Così, mi avvicino a lei e mi siedo.

"Io sono troppo buona, litigare non piace e nemmeno avere delle cose in sospeso. A me dispiace come siano andate le cose tra noi, perchè io mi fidavo e avere un'amica che mi ascoltasse, per me era una cosa nuova. Ma andare via senza nemmeno un saluto mi pare un po' troppo... non credi?"
la guardo, mentre lei stava a sguardo basso.

Appena alza lo sguardo, noto che stesse piangendo.
Si fionda tra le mie braccia e la stringo forte.

"S-scusami... Sono stata u-una stupida, non e-ero in me e no ho mai rimediato fino ad o-ora. Sono stata una codarda, m-me la sono presa con Mattia per nulla..."
dice tra le lacrime, le accarezzo i capelli e cerco di tranquillizzarla.

"Non devi chiedere scusa a me, io ormai ci sono andata oltre. Mattia anche, ma hai ferito più lui usandolo per stuzzicare me, che a me stessa. Mi prometti che dopo che me ne vado, quando te la senti, chiarite? Non obbligarlo a farlo se lui non è disposto, altrimenti è peggio. Okay?"
la guardo accarezzandole la guancia.

Lei annuisce, le bacio la fronte e poi mi alzo.
Capisco che è arrivato il momento che non avrei mai voluto accadesse.
Faccio dei respiro profondi e mi dirigo verso camera di Matti e busso.

"Matti.."
dico chiedendogli di farmi entrare, aprendo leggermente la porta.

"Posso..?"
chiedo.

Mattia annuisce, così entro e mi chiudo la porta alle spalle.
Non faccio in tempo a girarmi che Mattia si alza dal letto e si fioda a stringermi forte.
Rimaniamo abbracciati per tanto tempo.
Gli prendo dolcemente il viso tra le mani.

Baciami e Ballami || Mattia ZenzolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora