𝚝𝚛𝚎𝚍𝚒𝚌𝚒.

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Passano un po' di giorni, la casetta, purtroppo, si è divisa.
Ognuno di noi ha il proprio gruppetto e non c'è verso di riunirci.

Ci stiamo tutti preparando per la puntata di oggi in sala relax, chi inzia a ripassare la propria esibizione, chi prepara la propria borsa, chi si trucca, chi si acconcia i capelli...
Sono in bagno a truccarmi, faccio tanta fatica a truccarmi negli specchietti della saletta.
Nel mentre, Mattia mi raggiunge.

"Sei pronta?"
dice Mattia appoggiandosi ai lavandini, guardandomi.

"Non ancora..."
dico concentrata.

Finisco di mettere il mascara, prendo il rossetto e lo metto.

"Ora sei pronta?"
dice.

"Si."
ridacchio.

Si stacca da dov'era appoggiato, mi tira per le mani tirandomi a sè e mi abbraccia.

"Oggi dobbiamo fare il nostro amatissimo passo a due."
ridacchia.

"Purtroppo me tocca."
rido.

Mi bacia la guancia e poi torniamo in sala relax insieme agli altri.
Ci chiamano per andare in studio, quindi ci dirigiamo tutti li.
Entriamo in studio, salutiamo il pubblico e ci sediamo ognuno ai nostri posti.

La puntata comincia, si esibiscono Tommy, Rita, Cricca, Samu e Federica.

"Mattia tocca a te."
dice Maria guardandolo.

Mattia scende.

"Cosa balla?"
aggiunge Maria rivolgendosi a Todaro.

"Mattia balla un passo a due di latino con Alexa."
Raimondo rivolge lo sguardo verso di me, così come Mattia.

Ridacchiamo tutti e tre, mentre il maestro spiega la coreografia, mi levo i pantaloni della tuta rimanendo in culotte e metto i tacchi da latino.
Scendo gli scalini e mi metto vicino a Matti.
Entrano Francesca e Umberto a dimostrare.

Mentre dimostrano, Mattia mette un braccio attorno ai miei fianchi e mi bacia la tempia.

"Agitata?"
sussurra.

"Abbastanza."
ridacchio.

Non sapendo del passo a due, Maddalena rimane sorpresa e abbastanza colpita.
Ci guarda abbastanza male per tutto il tempo.

È il nostro turno, ci mettiamo al centro del palco.
Mattia si gira verso di me per rassicurarmi, poi fa cenno a Maria per far partire la base.

Mi avvicino a lui in modo molto sensuale, faccio scorrere le mie mani sul suo corpo come da copione.
E come sempre, ad ogni passo dove i nostri corpi di sovrappongono, il mio battito accellera.
Quando i nostri corpi non si incrociavano, lo facevano invece i nostri sguardi.
Mi fa girare portandomi a sè, avvolge il mio corpo con il suo braccio, poggiando il viso nell'incavo del mio collo; sento i brividi percorrere ogni centrimetro del mio corpo.
Al momento della presa, per fortuna riesco a tenermi a lui nel modo corretto, senza far si che io gli scivolassi tra le mani.
Nessuno dei due riesce e fare a meno di non staccare gli occhi dall'altro.
Mattia mi accompagna con il braccio dietro la testa quasi a terra, poggiandosi con il viso sul mio collo.
Mi riporta su sempre accompagnandomi, i nostri sguardi si incrociano per l'ennesima volta.
Il suo viso ai avvicina ancora di più al mio.
Cosa sta facendo?
Sento le nostre labbra sfiorarsi, fino a mischiarsi l'una a quelle dell'altra.
Ci stacchiamo l'uno dall'altra, poggiando la fronte a quella dell'altro e sorridendoci.
Io pubblico va in delirio, penso di non aver mai sentito così tanto casino qui sentro.

Samu, dal suo banco, notando il bacio che dalla sua posizione si vedeva perfettamente, sgrana gli occhi.

"Oh cazzo..."
sussurra il moro portandosi una mano davanti alla bocca.

Baciami e Ballami || Mattia ZenzolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora