𝚚𝚞𝚊𝚝𝚝𝚛𝚘.

669 12 2
                                    

Appena entrati nella scuola, ci dicono di dirigersi verso la sala relax.
Corriamo tutti dentro più felici che mai.
Mattia scambia qualche parola con alcune delle persone che ha conosciuto durante i provini e sono entrati insieme a noi, rimanendo sempre vicino a me per non farmi sentire a disagio.

"Ragazzi lei è Alexa, è timida quindi ve la presento io."
dice agli altri mentre mi prende per mano avvicinandomi a loro.

"Tranquilla che non ti mangiamo. Io sono Gianmarco, piacere."
il ragazzo ridacchia, poi mi tende la mano per presentarsi.
Gliela tendo stringendogliela.

"Io sono Samuele."
si prensenta anche l'altro ragazzo.
Ci stringiamo anche noi la mano.

Parlo un po' insieme a loro, fino a che un ragazzo dai capelli rossi (Wax, credo si chiami così), esclama:

"Raga ma ce lo vogliamo fare un bell'applauso per avercela fatta?"
inizia ad applaudire, di conseguenza tutti gli altri.

Nel modo più spontaneo che potesse succedere, ci ritroviamo tutti in un enorme abbraccio di gruppo, stretti l'uno all'altro.
In attesa che ci chiamino per andare a prendere le nostre valigie in hotel, parliamo tutti insieme in modo da conoscerci meglio.

Poco dopo ci fanno andare a prendere le nostre cose, torniamo agli studi e ci accompagnano alla famosissima casetta.
Entriamo ognuno con le proprie borse, molti iniziano gia a dividersi nelle camere con le persone che più conoscono.
Mi guardo intorno un po' spaesata, non avendo legato con nessuno di loro al di fuori di Mattia e i due ragazzi a cui mi sono presentata poco fa.
Due ragazze, vedendomi da sola, si avvicinano a me dopo aver posato le proprie cose.

"Tu non vai a posare le tue cose?"
chiede una delle due.

"In realtà... Non sapevo dove e con chi andare, non conoscono nessuno."
rispondo ridacchiando.

"Vuoi aggiungerti a noi? C'è un letto libero."
mi domanda l'altra ragazza, in tono molto entusiasto devo dire.

"Se non disturbo..."
dico timidamente.

"Certo che no. Anzi, a noi fa piacere!"
sorride la ragazza mora, la quale mi aiuta con le mie valigie e mi accompagna nella loro stanza insieme all'altra.

"Comunque io sono Angelina."
la ragazza mora posa il mio borsone e mi porge la mano.

"Alexa, piacere mio."
le sorrido stringendole la mano.

"Io invece mi chiamo Isobel."
risponde l'altra ragazza porgendomi anche lei la mano, la quale stringo.

"Ti lasciamo sistemare, se hai bisogno ci trovi di là insieme agli altri."
dice Angelina poggiandomi una mano sulla spalla.

"Grazie."
sorrido dolcemente.

Le ragazze escono dalla stanza, così inizio a sistemare tutte le mie cose.
Appena finisco, raggiungo gli altri in salotto.
Prendo il telefono dalla tasca per chiamare mamma, esco in giardino ma...

"Quindi hai trovato delle compagne di stanza?"
Mattia sbuca dal nulla.

Dallo spavento, mi sciovola il telefono dalla mano.

"Dio mio che paura."
matto una mano sul cuore, poi mi abbasso a recuperare il telefono.

"Scusa."
Mattia scoppia a ridere.

"Da dove sei uscito tu, scusa?"
rido insieme a lui.

"Dalla porta, proprio come sei uscita te."
continua ridendo.

Baciami e Ballami || Mattia ZenzolaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora