Due ragazzi, una passione: la danza.
Lui ballerino di latino americano, lei ballerina di hip hop e modern.
Entrambi entrano a far parte della scuola più seguita d'Italia, nella quale faranno nuove conoscenze e avranno occasione di mettere in gioco l...
Passano un paio di giorni e io e Mattia siamo in viaggio verso uno dei tanti eventi che ci aspettano. Stavolta però siamo in treno, essendo al nord Italia. Stiamo "raggiungendo" la persona per la quale, forse, non ci saremmo nemmeno scambiati parola prima di intraprendere il percorso all'interno della scuola.
Stiamo leggendo un libro insieme, ho la testa appoggiata sulla sua spalla in modo tale che lui riesca a leggere meglio.
"Sai che mi piace tanto viaggiare con te? In realtà mi piace ogni momento che passiamo insieme, però ognuno di loro ha un sapore diverso." dice Mattia mentre intreccia le nostre dite.
"Io non voglio che arrivi settembre, torneremo alla nostra routine e non staremo tutti i giorni insieme..." dico io un po' triste.
"Bimba non pensarci adesso, viviamoci il presente. Possiamo sempre essere lontani, ma i nostri cuori saranno sempre legati dal famoso filo rosso. Il modo di vederci lo troveremo sempre, ci alterneremo.... Altrimemti ci videochiamiamo, e passiamo la giornata insieme." dice baciandomi teneramente la testa.
"Io non vedo l'ora di passare un altro l'inverno con te. Non è proprio la mia stagione preferita... Però l'atmosfera che si crea, le coperte, le felpe, le mani congelate appena sveglia, il freddo.. E poi il Natale, soprattutto quello. Ecco, tutto questo sono contenta di passarlo per la seconda volta. Mi auguro solo che questa cosa capito ogni anno." sorrido dolcemente.
Dopo un po' di ore, arriviamo in stazione centrale a Milano. Appena scendiamo, scrivo subito a Christian che siamo lì. Usciamo dalla stazione, lo vediamo che ci corre incontro. Lascio che si abbraccino prima loro due, scatto una dolce foto.
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"Fratè quanto mi sei mancato." dice Christian stringendo a sè Mattia.
"Anche tu, tantissimo." Mattia si aggrappa letteralmente a Christian.
Sorrido, i due si staccando e Chri si fionda su di me, sollevandomi da terra.
"Chrii, sei pazzo." ridacchio stringendolo forte.
"Quando mi sei mancata anche tu, la saletta è vuota senza di te." mi bacia la guancia.
"Beh, andiamo a riempirla allora. Che aspettiamo?" ridacchio, dopo di che ci dirigiamo alla macchina.
"Voi due, niente bacio mentre metto le valigie nel bagagliaio eh, mi raccomando." dic Christian sfottendoci.
Ridiamo, entriamo tutti in macchina. Christian guida fino alla nostra scuola di danza. Parcheggiamo e scendiamo, facciamo ingresso e troviamo Ivan, papà di Chri.
"Ma voi che ci fate qui?" domanda lui aprendo le braccia.
