Baciami e Ballami || Mattia Zenzola

𝚟𝚎𝚗𝚝𝚒𝚌𝚒𝚗𝚚𝚞𝚎.

È passato un mesetto da quando Mattia ha vinto il programma, un mese pieno di tante emozioni e tanti eventi nei quali lui ha deciso di portarmi con sè per poter ballare di nuovo insieme.
Il nostro legame è diventato sempre più forte, forse anche qualcosina di più...
Cerchiamo sempre l'altro quando siamo in compagnia, abbiamo conosciuto le rispettive famiglie e ci siamo riuniti con Christian, abbiamo girato un po' di città italiane insieme per questi eventi e ci stiamo divertendo davvero tanto.
Ora abbiamo qualche giorno di stop dagli eventi, così abbiamo deciso di fermarci nella casa al mare di Mattia, in un villaggio turistico dove lui passa ogni estate.

Siamo in spiaggia da soli oggi, i suoi genitori sono andati a fare delle commisioni mentre suo fratello, Daniele, è con i suoi amici a giocare a beach volley.
Siamo entrambi sui lettini a prendere il sole; solo che io sono mezza addormentata mentre lui, al contrario, è più che sveglio.
Decide così di alzarsi dal lettino e sedersi sul mio accanto a me.

"Andiamo a farci un bagno?"
dice lui abbassandosi a darmi un bacio sul naso.

Annuisco sorridendo, così mi siedo sulla sdraio da alzarmi.
Solo che essendosi lui seduto con un braccio dietro la mia schiena, sono bloccata.
Gli do un bacino sulla spalla e mi appoggio a lui.

"Andiamo dai, susu!"
dice lui, porgendomi le mani per alzarmi.

Gliele afferro e mi alzo, attraversiamo la spiaggia per dirigerci in acqua.
Nel mentre, Matti mi tiene un braccio sulle spalle mentre camminiamo sulla sabbia.
Poi, poco prima della riva, ci fermiamo, ci guardiamo in faccia prendendoci per mano, e come due bambini, corriamo in acqua tuffandoci.
Appena risaliamo in superficie, entrambi ci leviamo i capelli da davanti gli occhi.

"Ma tu corri troppo veloce, mi stavi staccando un braccio."
ridacchio.

"Sei tu che hai le gambe corte, non è mica colpa mia."
ride lui.

"Scusa, ripeti? Non ho sentito bene."
dico avvicinandomi a lui.

"C'ha le gambe corte."
ride lui divertito mentre mi prende in giro.

Decido così, di iniziare a schizzarlo.
Lui ride e per ripicca, bloccandomi con un braccio cingendomi i fianchi, mi butta giu in acqua insieme a lui.

"Non vale!"
dico io sputando l'acqua.

"Vale eccome, invece."
ride lui, mettendomi una mano sul fianco per avvicinarmi a sè.

"Non mi compri così, Zenzola."
ridacchio tenendomi a lui con le mani sulle spalle, essendo un posto dove non tocco.

"Ah no?"
dice lui a pochi centimetri dal mio viso.

"Mhmh...."
scuoto la testa facendo strofinare i nostri nasi.

Poco dopo usciamo dall'acqua e torniamo sulle nostre amate sdraio.
Rimaniamo in spiaggia fino al tramonto, dove decidiamo di fare un po' di foto essendoci la spiaggia quasi vuota.
Mentre camminiamo per trovare un posto adatto alle foto, iniziamo a scegliere qualcosa posa da fare.
Alla fine ci fermiamo in un posticino, ma al posto di fare le foto ci incantiamo a guardare il tramonto.
Siamo seduti dulla sabbia, uno accanto all'altra.

"Stavo pensando..."
dico girandomi verso di lui.

"A cosa?"
chiede Mattia.