Martedi

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Ermina: Mi sveglio abbracciata a Blake che anche lui mi tiene tra le sue braccia. Si sveglia e mi guarda sorridendo.

Blake: "Buongiorno Bocconcino"

Ermina: "Buongiorno Blake. Dobbiamo andare al lavoro e io sono qui da te. non posso presentarmi con il mio vestito rosso. Devo andare a casa."

Blake: "Ahh no, io devo partire in mattinata e tu vieni con me."

Ermina: "Partire? Ma dove?"

Blake "Devo ritornare a Miami, ho un'altra riunione oggi e domani mattina poi rimaniamo li per il weekend."

Ermina: "Ma..ma io devo lavorare?"

Blake: " Non ti preoccupare, avviso io." 

Ermina: "E cosa vuoi dire?"

Blake: "Che ho bisogno della mia barista per i caffè, semplice no?

Ermina: Lo guardo negli occhi, ma dice sul serio? Io a Miami con lui? "Non credo che sia una buona idea, Blake!"

Blake: "Perche no? Certo che lo è... Su, dai andiamo a prepararci, passiamo da te a prendere le tue cose." Dopo 2 orette arriviamo all'aeroporto saliamo sul mio jet privato. Vedo Ermina che spalanca gli occhi ma non dice niente. Saliamo e ci mettiamo saliti. Una volta partiti guardo Ermina affascinata dalla vista. Allungo la mano e le accarezzo la sua coscia fino a quando non le tocco le sue parti intime. Lei mi guarda e inizia a gemere. Mancano 3 ore fino a Miami quindi abbiamo del tempo per noi.

Ermina: "Blake cosa fai? Siamo sull'aereo."

Blake: "Quindi?" "ho voglia di te le!" Le sussurro. La prendo e la metto su di me. Iniziamo a baciarci e lei inizia a muoversi in avanti e dietro. La spoglio ed entro dentro di lei. "Mhhh" la sento fare. e continua "AHHH si." La prendo e la sbatto sul tavolo dell'aereo e inizio a scoparla. La sento urlare dal piacere. Continuo a uscire entrare dentro di lei. Non riesco proprio a fermarmi, mi eccita a tal punto che vorrei scoparla tutti santi minuti. Le tocco il seno stringendolo con una mano. con l'altra le tocco il clitoride muovendo la mia mano. esco e la giro la faccio sedere sul tavolo e le apro le gambe. inizio a leccare la sua vagina. metto 2 dita e faccio un movimento e lei urla dal piacere. E tutta bagnata e arriva neanche dopo due minuti. Sentiamo bussare la porta e vediamo entrare la Hostess imbarazzata che richiude la porta. 

Blake: "Santo cielo. Non potevi aspettare il mio consenso per entrare?" Le urlo. Ermina in frattempo si veste velocemente e anch'io. "Entra".

Hostess: "Signor Lockwood  mi dispiace volevo solo portarvi il caffè con dei croissant."

Blake: "La prossima volta ti licenzio se ti permetti di nuovo." La vedo imbarazzata china il capo ed esce cordialmente.

Ermina: "Era necessario trattarla cosi? Voleva solo portare dei caffè!"

Blake: "Non mi piace quando le persone sono imprudenti. Ho la mia privacy quindi doveva aspettare che le dicessi di entrare. punto!" Subito dopo arriviamo all'aeroporto ad aspettarci e mio fratello.

Luke: "Fratello finalmente sei arrivato".

Blake: "Luke, lei è Ermina la mia Donna." Presento Ermina e loro si salutano, vedo Ermina un po' imbarazzata mentre Luke mi guarda divertito.

Luke: "Bellissima Ermina piacere. Non mi aspettavo vedere mio fratello con una SUA Donna. Di solito solo..."

Blake: L'ho interrompo subito "Luke smettila."

Ermina: Ho già capito cosa intendeva il fratello, ma farò finta di niente e sorrido tranquillamente. Ci incamminiamo verso la macchina e arriviamo in una villetta di lusso che a quanto ho capito è di Blake. 

Due Mondi DiversiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora