Blake: finalmente arriviamo nel ristorante. Si chiama "the classic."
Ermina: "Sei sicuro di voler entrare in questo ristorante? Non sembra uno di quelli che presenti?"
Blake: "sicurissimo." Non appena entriamo vediamo una signora ad accoglierci.
Signora: "benvenuti nel nostro ristorante, prego entrate e scegliete un posto." Dovrà essere la moglie.
Blake: Arriva un signore sui 45 anni con un sorriso a prendere la comanda. Buongiorno nella nostra dimora. Non appena però vede ermina rimane ad osservarla per un attimo. Leggo il cartello "proprietario J.Brown." è lui si è senz'altro lui.
Ermina: il signore che è appena arrivato mi sta fissando e vedo che Blake non dice nulla. Di solito in queste situazioni lui interviene subito. Cosi riguardo il signore è dico "Signore va tutto bene?"
J.Brown: "siisii scusatemi è che, ci conosciamo? Cioè hai un viso familiare, assomigli a un..." mi blocco immediatamente e continuo. "Mi scusi lo scambiata per un attimo con un'altra persona. Prego i vostri meno se vi può interessare ce anche il menu del giorno." Mi allontano da loro con un sorriso e mi metto dietro il bancone a fissare quella ragazza. Assomiglia tanto ad Emilia. Emilia me la ricordo ancora come se fosse ieri e quella ragazza le assomiglia tantissimo. Aspettate un attimo? Non sarà mica? No non credo. Ricordo ancora quando i nostri genitori ci hanno separati io e la mia famiglia ci siamo trasferiti dal Kansas 30 anni fa. I miei genitori erano in conflitto con quelli di Emilia e non approvavano la nostra relazione. Si odiavano a morte. Emilia all'epoca aveva 15 anni ed era rimasta incinta. Dall'ora non lo più vista e ne sentita non so che fine abbia fatto, ricordo che i genitori la obbligarono ad abortire. Dall'ora non so più nulla. E se non avesse abortito e ha deciso di crescere la bambina o bambino quel che era? Ma non credo che la ragazza li abbia un collegamento a noi. No non credo.
Ermina: "Blake quel signore mi ha fissata ora mi sta fissando dal bancone!" Dico sussurrando a Blake.
Blake: "tranquilla Ermina hai sentito? Ha detto che le hai ricordato un'altra persona. Sarà un po confuso. Comunque ho letto le recensioni del posto e dicono che è il migliore." Le dico cambiando argomento.
J.Brown: "prego le vostre bevande." Ha veramente un aria familiare. Continuo a fissarla non riesco a capire e come se la conoscessi.
Ermina: ma perché continua a guardarmi? Guardo blake è lui mi sorride. Cosi mi giro verso il signore leggo il cartellino e dico: "Signor J.Brown tutto bene?"
J.Brown: " James"
Ermina: "Come prego?"
J.Brown: "Mi scusi sono James Brown, chiamami James. Voi come vi chiamate?" Dico infine.
Ermina: "Ermina e lui Blake"
J.Brown: "avrà preso il cognome dalla madre?" Ma che le ho chiesto? Sembrerò un impiccione che si fa gli affari dei clienti.
Ermina: inizio a ridere ma perchè me lo ha chiesto? Cosi confesso la verità "no no, mi è stato dato dalla nascita nell'orfanotrofio."
Blake: noto la scena è decido di lasciarli soli. "Tesoro scusami vado un attimo in bagno."
J.Brown: "orfanotrofio? Sei cresciuta senza I tuoi genitori? Scusami non voglio essere invadente ma mi assomigli tantissimo a una persona che conosco da anni. Stessi lineamenti e colore dei capelli. Sei identica a lei"
Ermina: "sulla terra dicono che esistono 7 di noi." Rido scherzando ma noto subito il suo volto serio. Non credo che lo abbia divertito.
J.Brown: prendo il telefono e cerco Emilia su Facebook. "Ecco lei si chiama Emilia le assomigli veramente tanto. Quanti anni hai?"
Ermina: Mi fa vedere una signora sui 42 anni che non ha tutti torti le assomiglio. Non cosi esageratamente come lo descrive lui ma si. "Ho 27 anni, è sicuro di stare bene?"
J.Brown: "Mi scusi." Prendo è vado via scioccato, sono sicuro perché c'è una connessione tra noi lo sento. Entro in bagno e mi scontro con il ragazzo che e insieme a lei.
Blake: vedo arrivare il signor Brown sconvolto. "Signore si sente bene?" Vedo che sta tremando e si porta una mano al cuore. "Signore? Signore????" Inizio a urlare: "Subito che qualcuno mi aiuti" arriva la moglie!
Signora Brown: "Tesoro, tesoro che hai? tutto bene? Hai preso le pastiglie per la pressione?"
J.Brown: "Si si tesoro, sto meglio! Ho bisogno solo di sedermi un attimo."
Blake: ritorno da Ermina e lei mi guarda scioccata.
Ermina: "Blake cosa è successo al signore?"
Blake: "ha avuto un calo di zuccheri." Non so se ho fatto bene a venire qui con Ermina. Ma è evidente che il signore ha riconosciuto sua figlia nonostante mai vista. Infine arriva la nostra comanda e mangiamo. Il signore non si è piu fatto vedere. Io e Ermina ci alziamo dopo aver pagato e c'è ne andiamo. Una volta in albergo vedo Ermina preoccupata. "Piccola? Che hai?"
Ermina: "niente Blake, penso a quel signore. Mi guardava in un modo strano. Stavamo parlando ma poi lui è scappato via, ma subito dopo stava male. Cosa aveva?"
Blake: le confesso il motivo perché siamo qui cosi mi siedo di fronte a lei e le prendo le mani. "Forse.. forse, potrebbe essere tuo padre biologico Ermina, e lui magari ha avuto un attimo di svenimento perché sentiva una connessione con te. Non hai visto come ti guardava?"
Ermina: ma cosa sta dicendo? Lo guardo è scoppio a ridere senza smettere dopo un paio di minuti vedo Blake guardarmi serio. "Che c'è? Blake perché mi guardi cosi?" Ho forse esagerato con il ridere? Cosa li prende?
Blake: "è tuo padre Ermina. Siamo qui perché ho fatto delle ricerche, ho assunto un vestigatore privato. Lui è tuo padre e lui sene è accorto!"
Ermina: cooossaa? "Ma cosa stai dicendo? No no non è possibile non si sa chi sono..." mi interrompe.
Blake: "hai dimenticato chi sono? Ermina ho fatto delle ricerche. Ti ho vista da mia madre come ci guardavi. Meritavi di sapere chi fossero i tuoi genitori." Vedo che inizia a piangere e si alza immediatamente dal letto.
Ermina: "No non ci credo! No no no. Andiamo da lui adesso voglio sapere. Ti prego andiamo da lui, io devo andare da lui e devo sapere. Mi ha fatto vedere una donna sul profilo social xhe diceva che mi assomigliava tanto. Non capivo ma adesso che mi sta dicendo tutto questo, il suo comportamento ha un senso. Ti prego alzati andiamo?" Lo supplico piangendo. Infatti ora mi è tutto chiaro. Voglio andare da lui voglio correre da lui voglio sapere.
Blake: "Tesoro ci andiamo domani mattina va bene? Ora è abbastanza confuso e direi anche tu. " la guardo negli occhi lei annuisce e ci abbracciamo a vicenda.
Ci mettiamo a dormire, la tengo stretta a me tutta notte mentre lei piange.
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Due Mondi Diversi
RomanceErmina Simens 27 anni cresciuta in un orfanotrofio e lavora come barista/ cameriera. Tutto cambierà fino a quando non incontra Black Lockwood 32 anni imprenditore di una azienda importante di Manhattan un uomo ricco che LA STORIA POTREBBE ESSERE AL...