Due Mondi Diversi

lunedi

Blake: Ieri mattina Ermina non era in casa ciò significa che non era rientrata la sera prima quando è andata via con quel idiota di James. Nella serata era ancora tutto spento. Questa mattina mi sono svegliato con il pensiero perché non risponde neanche al cellulare. Non l'ho chiamata per orgoglio ma le ho scritto. Prima di andare al lavoro sono passato da lei, ma niente. Ancora tutto spento e non ha aperto la porta. Spero solo che sabato sera non abbia preso sul serio il mio licenziamento che le ho sparato nel locale anche perché non è professionale e non era un vero licenziamento.
Arrivo al lavoro in ritardo e vedo la Receptionist nella sua postazione. Olivia questo è il suo nome e la quale si trovava insieme a Ermina sabato sera. La ignoro totalmente e vado nel mio ufficio.

Olivia: "Buongiorno Signor Lockwood" saluto il signor Lockwood come tutte le mattine e questa mattina oltre a non degnarmi di uno sguardo non mi saluta neanche. Di solito mi rivolge almeno un saluto.

Blake: Arrivo nel mio ufficio e non mi è stata assunta ancora una segretaria. Chiamo l'ufficio assunzioni. "Dov'è la nuova segreteria?"

Ufficio assunzioni: "Signor Lockwood, ci dispiace ma tutte le candidate non corrispondevano alle sue richieste."

Blake: "allora assumete una che con il tempo breve possa corrispondere cazzo." Riattacco. Chiamo in mensa con la speranza che Ermina mi risponde ma sono certo che lei non sarà li. Chiamo e niente. Scendo e non trovo nessuno solo dipendenti che si stanno facendo il loro caffè. Risalgo nel mio ufficio e richiamo il reparto assunzioni. "Dov'è la ragazza della mensa caffè?"

Ufficio assunzioni: "Non abbiamo notizie Signore. Oggi non si è presentata!"

Blake: Riattacco nervoso. Ma che cazzo sta succedendo? E come mai manca personale nella mia azienda? Mi va tutto all inverso. Richiamo l'ufficio dipendenti e dico di mandare immediatamente una penalità alla Signora Simens ovvero a Ermina se non si presentasenza giustificazione, magari cosi si farà sentire.
Dopo un paio di ore mi richiama l'ufficio dicendomi che è stata saldata la penalità immediatamente. Ma Come? Come ha fatto? Lei non ha soldi per pagare l'affitto ma per una penalità si? Non ci credo. Cosi decido di chiamare la Receptionist dell'entrata.

Olivia: "Signor Lockwood, mi dica?"

Blake: "venga subito nel mio ufficio."

Olivia: cosa vuole da me? Da quando in poi mi ha mai chiamato nel suo ufficio? Sarà per Ermina? Chiamo steven e glielo riferisco nel caso chiama anche lui. Almeno non veniamo beccati per la nostra relazione.
Mi avvio nella direzione del capo, non c'è nessuna segreteria cosi vado diretta nel suo ufficio e busso.

Blake: "prego entra pure" dico freddo. "Signora Olivia Intern, la prego prenda posto. Si siede e io la guardo fissa ma lei indifferente. vado al sodo. "Cosa faceva sabato sera con la signora Simens nel Night Pearl?"

Olivia: "Signor Lockwood per tutto il rispetto per l'azienda, il contratto non prevede di dare spiegazioni al di fuori del lavoro. Non sono dovuta a rispondere."

Blake: "neanche la relazione con il signor Steven? Anche lui era li presente. Devo sapere qualcosa?"

Olivia: "Signor Lockwood non credo che abbiamo mai infranto le regole durante i nostri orari di lavoro. Con tutto il rispetto ma nel nostro tempo libero io non sono dovuta a raccontarle cose private." Mi sta salendo un ansia non so più come comportarmi.

Blake: "Dov'è Ermina? Il tuo tempo libero e la storia con Steven a me non interessa, anche se vi ho visti insieme ed è evidente che tra voi due c'è qualcosa, ma a me Interessa sapere Dov'è lei?"

Olivia: "Signor Lockwood io non posso rispondere a questa domanda, le ripeto che lavoro e vita privata non sono dovuta a rispondere perché non ho infranto le regole dell'azienda."