12. Strada

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Era sabato e, sapendo che i ragazzi avrebbero dormito fino a tardi quella mattina, avevo deciso di guadagnarmi qualche ora di sonno in più.

Mi svegliai che era l'una, un messaggio che illuminava il mio telefono.

Mi strofinai un occhio e aprii whatsapp, notando fosse un numero sconosciuto.

Spalancai gli occhi quando realizzai fosse Lando, e controllai l'orario notando fosse l'ora di pranzo circa.

Corsi in bagno e mi sciacquai la faccia prima di andare in cucina e salutare nonna con un bacio sulla guancia.

Iniziai ad apparecchiare e nel frattempo risposi al "What r u doing tonight?" di Lando.

Ci eravamo scambiati il numero il pomeriggio prima.

Lui aveva insistito tanto ed io ero stata titubante, avendo paura che qualcuno mi aprisse il telefono e trovasse il suo numero.

Lui aveva alzato le spalle e mi aveva fatto un occhiolino, dicendomi che era disposto a prendere il rischio.

Risposi alla sua domanda con un "What do you think?" e nel frattempo cliccai sulla rubrica, registrando il suo numero come Bob con un'arancia accanto.

Era la prima cosa di arancione che mi era venuta in mente, comunque.

Portai i piatti in tavola notando che questa volta saremmo stati solo noi tre a pranzare, e mi sedetti solo quando nonna prese posto accanto a me.

Aveva il brutto vizio di iniziare a mangiare dopo tutti gli altri per controllare i piatti in cucina, ed erano anni ed anni che cercavamo di farle smettere questa brutta abitudine.

Presi il cellulare in mano leggendo un "Give me you location, I'll pick you up at 11." e quasi mi strozzai con gli spaghetti alla carbonara che stavo mangiando.

Mi guadagnai un'occhiataccia da nonno che odiava i telefoni sul tavolo, così lo misi sotto la mia coscia e continuai a mangiare, intavolando una conversazione per alleggerire l'atmosfera.

*****

Erano le tre quando finì di lavare i piatti con nonna e mi ricordai di non aver ancora risposto a Lando.

Ero un mio brutto vizio quello di dimenticarmi di rispondere, e non pochi erano stati i litigi che aveva causato questa mia accidentale dimenticanza.

Io davvero non lo facevo apposta, semplicemente la mia mente registrava l'informazione e la processava molto tempo dopo.

"What do you mean? Where are we going?" Scrissi frettolosamente aspettando una risposta.

"Just give me the location and dress up well."

Alzai gli occhi al cielo e maledì Lando e il suo prendere tutto per scontato, optando per riposarmi qualche minuto prima di andarmi a fare la doccia.

Finii per passare ore su tiktok mentre guardavo i video che spiegavano le informazioni cruciali della formula 1.

Imparai che Verstappen era il primo in classifica nella championship, e che i quattro ragazzi non erano neanche lontanamente vicini ad avere i suoi punti.

La notizia mi rattristò leggermente, e aggrottai le sopracciglia quando mi trovai davanti dei commenti i quali dicevano che a dover stare davanti sarebbe dovuto essere Leclerc e non l'olandese.

Mi informai di più e scoprii che la Ferrari, al contrario di quello che credevo io e che probabilmente erano informazioni vecchie, non andava più bene come una volta e questo si ripercuoteva sui suoi piloti.

Gocce d'estate[C.L]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora