Preso un asciugamano lo passai sul volto ma nulla, innumerevoli gocce mi bagnavano le labbra, mi guardai nuovamente, ma non era la gelida acqua e neanche goccie di sudore ma amare lacrime, il patto era stato brutalmente violato.
Dissi a me stesso -lasciami in pace, cosa vuoi da me? Destino mio funesto di dover sempre soffrire,per quanto? Per quanto ancora dovro' continuare così vorrei allontonare questa mia triste agonia ma non posso! Soffrire? si! fa parte di me! Solo nella tomba troverò pace e riposo.
Mi sdraiai sul letto,volevo dormire, ma non potevo, mille pensieri, duemila angoscie e l'amara tristezza perquotevano la mia mente, un turbine di sensazioni ed emozioni contrastanti mi ivadevano,come fantasmi in una casa stregata, una sensazione di oblio, un vuoto che non ha fine e per colmare il tutto un senso di colpa per un errore causato da una mia cecità temporale.
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Diario di un'angoscia
AventuraUn uomo, la sua angoscia, un mistero un amore se volete saperne di più leggetelo