Diario di un'angoscia

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Dissi a Giulia che si era trattato di un capogiro dovuto a un po di stress e che non era nulla di preoccupante mentre dentro mi sentivo morire guardai l'orologio sul cellulare,erano le 21.58, le dissi che ero un po stanco ed era meglio se andavo a sdraiarmi la salutai e mi misi in macchina non volevo andare a casa quindi imboccai l'autostrada spingendo l'accelleratore, pensavo e ripensavo al messaggio, non sapevo che fare, stavo malissimo, entrai in un paese vicino e mi fermai in un bar,entrai e ordinai una Vodka liscia e rum, lo bevvi tutto d'un fiato per annegare i pensieri nei fumi dell'alcol ma nulla! Ne bevvi un'altro e ancora nulla anzi peggio perchè si aggiungeva ai miei problemi anche la stanchezza fisica! Quindi risalii in macchina e andai a casa; Ogni scalino sembrava come sotto l'influsso di una scossa di terremoto arrivai in cima alle scale, attraversai il corridoio fino alla mia stanza, mi gettai sul letto e finalmente dopo due lunghe ore di attesa, vinto dalla stanchezza, mi addormentai