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Mentre aspettavamo le pizze Alberto si alzò dal tavolo e mi disse - vieni con me che devo comprare le sigarette", Andrea - come!, non vi allontanate che stanno arrivando le pizze e se non ci siete Giorgio è capace di mangiarsi anche le vostre" Giorgio - pensa per te se parli ancora mi mangio la tua! Non farei mai questo ad Alberto, so quanto ci tiene alla sua quattro gusti con salamino piccante e poi dai! Proprio per il suo compleanno" Andrea - dai non ti incavolare che ti si arruffano i capelli" (Giorgio era calvo) tutti - ahahahahahahahaha", Alessia - Albè mi potresti comprare anche le sigarette a me?", Alberto - certo sorellina, andiamo Robè" lo seguii,appena giunti all'esterno estrasse dalla tasca la chiave della sua BMW nera e l'aprì ci mettemmo dentro e partimmo, a metà percorso accostò l'auto al marciapiede al che gli domandai - come mai ti sei fermato?" Alberto - perchè ti devo parlare carissimo futuro cognato" il mio volto sbiancò! Poi divenni di mille colori - in che senso, che vuoi dire?" Alberto - come in che senso?" Disse con una rumorosa risata - quanti sensi conosci della frase *futuro cognato?, tranqui Robe' metterò una buona parola per te con mia sorella!" Io - noooo ma che diciiii vuoi rovinarmiiii? Tua sorella è un'amica per me! Lo la conosco da quando avevo 15 anni!" Alberto - ahahahahahahahahah e la ami da quando avevi 15 anni!! Lo si vede chiaramente! Solo Alessia è così cieca da non accorgersi di nulla, ma guardati allo specchio, sembri un peperone da quanto sei rosso!" Io mi sentii messo con le spalle al muro, mi sentii distrutto, lei era importante per me, non potevo dichiararle il mio amore, se non ricambiava avrei rovinato tutto! No! Assolutamente! Non potevo dirglielo, lei per me era tutto! La mia vita non avrebbe piu avuto senso se l' avessi persa! No, era fuori discussione! Ma con Alberto cosa dovevo fare?? Era inutile continuare a fingere!! Ero in crisi, il mio corpo entrò in fibrillazione, fui colto da un attacco di panico, fui in preda a forti convulsioni, la vista si fece appannata e persi conoscenza per circa un minuto, rinvenni grazie ad Alberto che mi squoteva e diceva - Robe'! Robe' rispondi!"

Diario di un'angosciaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora