Ci abbracciamo stretti e ci addormentammo. Quando mi svegliai, i nostri corpi nudi e sudati erano ancora abbracciati l'uno all'altra, la guardai, era splendida anche quando dormiva, poggiai delicatamente le mie labbra sulle sue, lei si svegliò, ricambiò il bacio facendo incontrare la sua lingua con la mia, le misi una mano sui capelli e con l'altra mano andai ad accarezzare il suo morbido e candido seno, per poi scendere lungo il suo dolce pendio fino a raggiungere la sua intimità esplorandola dentro a questo gesto, ella emise un gemito di piacere e sussurrò - hai un tocco magico!" Pogiò la sua testa sul mio petto pogiandovi dei piccoli baci poi scese sui miei addominali fino ad arrivare alla mia intimità accarezzandola e baciandola, il suo corpo mi faceva uscire di testa e il piacere era reciproco, - c***oooooo!" Urlo' rendendosi conto che era giorno e che quindi era stata tutta la notte in casa mia - forza vestiamoci! disse infilandosi velocemente i legghins e la maglietta, anchio mi vestii velocemente, presi lo zainetto e uscimmo di casa, estrassi dalla tasca le chiavi della macchina e salimmo, misi in moto e viaaaa verso casa di Alberto! Entrambi eravamo nel panico e dicemmo contemporaneamente - e ora che cosa gli diciamo?" Dieci minuti dopo giungemmo a destinazione,scendemmo dalla macchina e io suonai, aprì Alberto che guardandoci con sguardo inqusitorio disse - chi inizia a parlare? Io risposi con nochalance - non c'e niente da dire, ieri sera siamo passati da un pub a farci due birre, poi passammo da qui ma siccome non c'era nessuno siamo andati da me a vedere un film ma mi addormentai e Maria per non svegliarmi ha dormito da me" - a che ora siete passati chiese Alberto, Maria erano le 21.50 " - capisco, noi siamo arrivati alle 22.10" disse Alberto scusandosi del terzo grado (l'aveva bevuta!!)
STAI LEGGENDO
Diario di un'angoscia
AbenteuerUn uomo, la sua angoscia, un mistero un amore se volete saperne di più leggetelo