Cristian
Il mio nome sussurrato da quelle labbra con un accenno di lucidalabbra è una cosa che mi fa accapponare la pelle di felicità, l'attiro a me e per la prima volta l'abbraccio.
Lei non si ritira anzi, mi abbraccia a sua volta stringendomi.
Ci stacchiamo per continuare a guardarci e lei mi chiede esterrefatta:
"Che ci fai qui?""Sono venuto a trovarti è ovvio, no?" ribatto
Scuote la testa sorridendo.
"Ehi, non mi presenti il tuo amico?" chiede una ragazza dietro le mie spalle
Chantal la guarda per poi dirle:
"Lui è Cristian"Poi si rivolge a me dicendomi:
"Lei è Agneta"Lo immaginavo, la saluto stringendole la mano, lei poi si rivolge a Chantal.
"Lui ha fatto un viaggio lungo per stare con te. Prenditi il giorno libero"
"Ma Agneta, c'è del lavoro da fare" le risponde con serietà
"Non c'è problema. Andate!" replica
Lei la ringrazia, mi prende per mano intrecciando le nostre dita, si sofferma davanti ad una scrivania prende la borsa e mi trascina fuori.
Mentre camminiamo si stupisce che io sia lì, mentre mi spiega che ci sono tante cose da vedere e per prima cosa mi porta a vedere la Fortezza, che è veramente bella e imponente, divenuta poi una prigione e oggi viene usata per ricevimenti.
Mi porta a vedere il quartiere più antico chiamato Haga, per poi farmi notare i tram storici che passano per la città.
La guardo estasiato, è talmente presa da questa città che sembra ci sia nata.
"Questo luogo è importante per te vero? Cosa rappresenta?" le chiedo con curiosità
Lei si volta a guardarmi per poi rispondermi:
"Forse la mia rinascita"Ci guardiamo intensamente e lei prosegue dicendomi:
"Ho detto forse perché ancora sono ad un punto morto. Nelle mie ore libere cerco di trovare la verità, e so che prima o poi ce la farò"Annuisco senza chiederle niente, ma la stringo a me e sento di essere il ragazzo più felice del mondo.
Ci fermiamo in un locale accogliente e Chantal mi fa assaggiare le Kottbullar, delle polpette di carne accompagnate da una composta di frutti di bosco.
All'inizio ne sono rimasto scioccato, ma poi mi sono ricreduto e devo dire che sono deliziose.
"Adesso ti faccio vedere dove abito" mi dice con allegria
Riprendiamo a camminare tenendoci sempre per mano, percorriamo una strada abbastanza lunga, per poi girare a destra e il paesaggio sembra cambiare all'improvviso. Qui ci sono delle piccole villette, un piccolo borgo dentro la città.
Chantal saluta un ragazzo per strada che la guarda intensamente.
"Chi è?" le chiedo forse con un po' troppa veemenza
"E' Timo il vicino di casa di Agneta e Fabian" mi spiega con naturalezza
"Ha un nome di una spezia" le faccio presente
Lei ride divertita
"Qui è nome comune, non è una spezia" precisa continuando a ridere
"Gli piaci" sentenzio serio
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Lei non fa per me (Completa)
RomanceCristian è innamorato di Chantal figlia del suo capo, pur sapendo bene che non è adatta a lui, l'attrazione che lo spinge verso di lei è più forte di qualunque cosa e quando finirà per scottarsi dovrà ricominciare tutto da capo. Ma un nuovo amore sa...