Lei non fa per me (Completa)

Capitolo 28

                        

Maddy

E' passata una settimana da quando Cristian è stato investito da un guidatore che, non ha avuto il coraggio di fermarsi.

Nicholas stà facendo tutto il possibile per poter rintracciare quel delinquente, insieme ad Andrea naturalmente.

Io non mi scrollo da qui, da quando l'hanno riportato dalla sala operatoria. Ho chiesto un'aspettativa al lavoro fino a quando il mio amore non starà meglio.

L'operazione è andata a buon fine ma il mio Cristian non si è ancora svegliato. Il dottore ci ha detto che a volte succede che il paziente, dopo aver subito un trauma così forte ci metta più tempo a svegliarsi, è come se il cervello volesse preservarsi al meglio.

Non so proprio cosa pensare, so solo che io e Ginevra siamo preoccupate, senza nasconderlo.

Lei ha anche da seguire Martina e andare al lavoro, ma appena può si fionda qui.

Silvia viene tutte le sere dopo il lavoro, Nicholas e Andrea non so più quante volte passano.

"Tesoro esci da qui, per favore"

Scuoto la testa alle parole di Ginevra.

"Prenditi un caffè, una tisana, un po' d'aria" continua imperterrita mentre entra nella stanza

Io continuo a negare con la testa e lei si arrende all'ennesima mia negazione.

"Hai almeno mangiato qualcosa?" chiede accarezzandomi una spalla

"Sì Andrea mi ha portato una porzione di pasta" le rispondo

Si china a baciare sulla fronte suo fratello, come fa tutte le volte che viene.

"Non vuole svegliarsi, non vuole tornare da me" le dico con disperazione e tristezza

Lei mi abbraccia stringendomi mentre io sono seduta accanto a lui, tenendogli una mano.

"Non dire così tesoro. Lui tornerà da te, anzi stà lottando per tornare più forte" sentenzia convinta

Ad un tratto la porta della stanza si apre facendo comparire il dottore, che ci sorride per poi informarci di aver predisposto una tac di controllo, lo ringraziamo annuendo.

Entrano nel frattempo due infermieri che sbloccano il lettino e portano via Cristian, seguiti dal dottore.

"Vieni" mi incoraggia Ginevra spingendomi fuori

"Andiamo a prenderci un caffè" precisa incamminandoci al bar

Siamo seduti da più di mezz'ora davanti alla sua stanza, ancora non l'hanno riportato.

Il rumore di alcuni passi mi fa voltare verso il corridoio e vedo avvicinarsi i nostri amici, hanno uno strano sguardo, mi alzo in piedi con Ginevra al seguito.

Quest'ultima li saluta agitata mentre Nicholas mi dice speranzoso:
"Abbiamo un testimone che ha ripreso col telefonino la targa della macchina e forse anche il guidatore"

Lo guardo spiazzata da questa improvvisa notizia.

Andrea ci sbalordito mentre ci domanda:
"Che ci fate qui fuori?"

"Cristian l'hanno portato a fare una tac di controllo, lo stiamo aspettando" lo informa la sua donna

L'altro amico si guarda attorno intercettando il dottore che stà entrando nel suo studio, si avvia senza dire niente.

Noi ci guardiamo straniti, mi alzo dalla sedia andando verso la stanza del dottore. Ginevra fa per alzarsi ma Andrea la ferma.

La porta dello studio è aperta, mi affaccio sentendo la voce del mio amico.

"Voglio che Maddy sia informata di tutto dottore, faccia tutto quello che è in suo potere perché Cristian guarisca"

"Non abbia dubbi De Angelis, seguo Cristian personalmente come se fosse mio figlio" dichiara diretto

Ad un tratto Nicholas, come se avesse percepito la mia presenza si volta dicendomi:
"Puoi entrare Maddalena, stanno per riportare Cristian. La tac ha dato ottimi risultati"

"E' sveglio?" chiedo titubante

"Non ancora, ma prevediamo che si svegli a breve. Reagisce agli impulsi e questo è un'ottimo segno" precisa il dottore

Annuisco mentre sento dei rumori in corridoio, mi volto proprio mentre degli inservienti riportano il mio ragazzo.

Ringrazio il dottore e corro nella stanza.

Ginevra è già dentro, ringrazia per poi baciare di nuovo suo fratello, come sempre sulla fronte.

Andrea si affaccia alla porta dicendo alla svelta che Nicholas ha ricevuto una chiamata dalla polizia, hanno delle novità.

"Ci sentiamo più tardi" e con quelle parole fugge via

Sono passati altri due giorni e la situazione è sempre la stessa, con l'unica differenza che i ragazzi non si sono fatti più vedere, né sentire.

L'ultima persona che ho visto ieri è stata Silvia, mi ha solo detto che sono indaffarati.

Stò finendo di mandare un messaggio a mia madre, quando nella stanza entrano Andrea e Nicholas, li guardo basita.

"Maddy, abbiamo delle novità" esordisce Andrea avvicinandosi a me che sono seduta accanto al letto

Sgrano gli occhi mentre guardo Nicholas che se ne stà in piedi in fondo al letto.

"Ragazzi che succede?" chiedo con un filo di voce

Nel mentre nella stanza entrano anche Silvia e Ginevra, hanno il volto tirato e lo sguardo scuro e l'ansia sale.

"Da quel video che ti avevo accennato, la polizia ha ricavato la targa, e da lì sono risaliti al proprietario dell'auto" inizia a dirmi Nicholas con voce ferma

Mi alzo di scatto

"L'hanno arrestato? Chi è? Voglio vederlo"

Ginevra si avvicina stringendomi a sé, come se volesse proteggermi da quello che ancora devo sapere.

Li guardo tutti per poi rivolgere lo sguardo verso l'amico fidato, chiedendo con voce ferma:
"Dimmi tutto Nicholas"

"La macchina è intestata a un'autonoleggio e dopo l'incidente è stata abbandonata"

Continuo a fissarlo senza emettere un suono, ho un brutto presentimento.

"Maddy non è stato un'incidente..."

Le parole di Andrea mi fanno sobbalzare per poi sbiancare alla conclusione di Nicholas.

"Alla guida c'era Chantal"

E come se la voce non fosse la mia dico:
"Io la uccido"

"E io ti aiuto" sentenzia Ginevra

"Come ha potuto fare questo..."

"Presumiamo che non volesse colpire lui..."

Ma la frase s'interrompe perché un fievole

"Ciao" ci fa voltare verso il letto

Cristian ci stà guardando e sorride lievemente, io mi fiondo subito da lui dimenticando per il momento il finale di quello che stava per venire fuori.

Nel mentre i ragazzi escono per andare a chiamare il dottore che accorre subito facendoci uscire dalla stanza.

Nel corridoio io e le ragazze ci abbracciamo scoppiando a piangere.

Ops...
Vi aspettavate questo?