Fragile // Matthew e Mew

Capitolo 11

Quando entrai e vidi Giulia sulle gambe di Matthew. Non eravamo fidanzati, quindi non so perché stessi reagendo in quel modo. Forse ho solo sbagliato a baciarlo, forse è stato un errore, ma di una cosa ero certa ed erano i miei sentimenti per lui, i quali  crescevano ogni giorno di più.

<<Ciao>> Dico chiudendo la porta alle mie spalle. 

<<Vieni qui>> Mi dice Matthew. Poso la borsa a terra e mi siedo sul divano. Matthew fa segno a Giulia di alzarsi. <<No, sta pure comoda>> Dico fulminandola con lo sguardo. Lei guarda Matthew che gli fa nuovamente segno di andarsi a sedere altrove.  <<Che c'è tra di voi?>> Domando

<<Nulla, siamo amici>> Ammette Matthew 

<<Scopamici>> Lo corregge la mora. 

<<Non più>> Dice Matthew ed improvvisamente gli occhi di Giulia diventano lucidi, ma pieni di rabbia nei miei confronti. 

<<Giochiamo ad obbligo o verità>> Dice Giulia 

<<Io vado in camera>> Faccio per alzarmi, ma la mano di Matthew stringe la mia e mi fa segnale di sedermi. 

<<Io non gioco>> Ammetto 

<<Nascondi qualcosa?>> Mi domanda Giulia

<<Non nascondo proprio niente>> Dico sedendomi. 

<< Matthew obbligo o verità>> Dice Lorenzo 

<<Verità>> 

<<Come definisci quello che c'è tra te e Vale? C'è una bella intesa.  Chiamatelo, amore o quello che vi pare, ma è davvero bello e non ti vedevo così da un pò di tempo>> Dice 

<<Frate>> Dice Matthew ridendo. Decido di rompere il ghiaccio e parlare al posto suo.

<<Ma io sono molto innamorata di Matthew>> Dico.

<< Attenzione. Si sbilancia la ragazza>> Dice Matthew 

<<E tu? >> Domanda Lorenzo

<<Anche io sono molto innamorato>> Dice guardandomi negli occhi. <<Di Mew>> Continua dandomi quel nomignolo che apparteneva ad  un pokemon. 

Giulia si alza e senza salutare nessuno se ne va. 

<<Abbiamo finito il gioco. L' intento era quello di farvi rendere conto che siete pazzi l' uno per l' altra>> Ammette Lorenzo ed io non smetto di sorridere. 

<<Già lo sapevamo>> Dice Matthew guardandomi

<<Frà  lo sai che devi parlare con Giulia?>> Dice Elia <<Sennò fa un casino>> Continua. 

<<Si, poi ci parlo>> Dice salutando i suoi amici. 

Quando se ne andarono tutti, Matthew mi raggiunse sul divano. 

<<Quindi?>> Domando una volta che fummo soli. <<Perché dovresti parlare con lei?  E poi  perchè era seduta sulle tue gambe?>> 

<< E' complicato da spiegare>> 

<<Provaci>> 

<<Sei gelosa?>> 

<<No>> Mento. Ero gelosa.

<< Di Giulia non ti devi preoccupare>> Dice serio

<<Invece mi preoccupo>>