Capitolo 24

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<<Cosa?>> domando a Matthew che si stava spogliando.
<< Non fare la timida, ti aspetto sopra.>> Dice Matthew salendo le scale.

Bevo un bicchiere d' acqua e vado in bagno a cambiarmi. Indosso il mio completino di pizzo rosso e di sopra indosso la felpa di Matthew. Lo raggiungo e lo trovo in mutande nell' idromassaggio. 

<<Vuoi fare l' idromassaggio con la felpa?>> Dice malizioso e non gli do il tempo di replicare, che mi tolgo la felpa, e lo becco fissarmi. Mi squadra dalla testa ai piedi. Mi immergo nell' acqua calda e mi metto accanto a Matthew. Lui si sposta e si mette di fronte a me. 

<<Perché non vuoi stare accanto a me?>> Domando rilassandomi. 

<<Perché voglio osservarti per bene.>> Ammette ed io divento rossa. <<Voglio godermi ogni centimetro del tuo corpo.>> Continua. 

Mi avvicino a Matthew e mi metto a cavalcioni e lo bacio appassionatamente. Le nostre lingue si intrecciano e giocano fra di esse ed improvvisamente incomincio a sentire caldo. 

<<Mi mandi fuori di testa. Poi con questo intimo non ti dico.>> Dice Matthew tra un bacio ed un altro.

<< Hai intenzione di farlo qui?>> Domando ansimando.

<< Si, ovunque purché sia tu.>> 

Mi prende in braccio e si alza. Entriamo dentro casa ed un volta che siamo nella stanza, mi permette di camminare con le mie gambe. Avvolgo il mio corpo con una asciugamano e mi tolgo il completino, il quale era fradicio. Matthew fa la stessa cosa e dopo mi prende in braccio e scendiamo al piano inferiore. Mi fa distendere su un tappetto bianco, posto davanti il camino, e lui si mette sopra di me. Continuiamo a baciarci appassionatamente, fino a quando lui non scende fino al collo e lo bacia. Mi leva l' asciugamano e finalmente siamo entrambi nudi. Preme sulla mia parte intima e poi affonda dentro di me. Incominciamo a fare l' amore, ma mi scatta una specie di allarme. 

<<Matthew non hai messo il preservativo.>>  Dico ricordandoglielo. Lui esce immediatamente da dentro di me e si allontana. Apre il suo borsone, che era ancora giù e non nella stanza dove avremmo dovuto dormire stasera, e prende dal portafogli il preservativo, che non tarda ad indossare. Mi raggiunge, mi fa piegare le gambe sul mio addome. Ero molto eccitata e lubrificata, di conseguenza senza neanche troppi problemi, entra dentro di me. Incominciamo a fare l' amore con in sottofondo lo scoppiettio della legna. Tra un gemito ed un altro, riusciamo a raggiungere l' orgasmo insieme e poi ancora nudi ci addormentiamo. 

Mi sveglio l' indomani con un dolore alla schiena. Addormentarsi sul pavimento, non è molto comodo. Mi alzo e mi rendo conto di essere nuda, così salgo su. Mentre mi vesto sento Matthew parlare al cellulare, fuori in balcone. 

<<Si arriviamo.>> Dice Matthew entrando ed accorgendosi di me. 

<<Buongiorno.>> Dico sistemandomi i capelli allo specchio. 

Mi ero vestita con i jeans neri e la felpa di Matthew dei Gun's N Roses. << Che succede?>> Domando. 

<<Nulla. Soliti discorsi fra amici.>> Dice Matthew ed io sono sempre più curiosa. 

<<Incominciamo a tornare?>> Mi domanda ed io annuisco. 

Saliamo in macchina e lui non dice nulla, sono solo io a parlare.

<<E' stato bellissimo ieri. Anche se per poco tempo, mi sono divertita.>> Ammetto sperando di strappargli almeno un sorriso, ma lo faccio invano. Matthew non voleva parlarmi e così mi accucciai e mi addormentai. Mi svegliai che eravamo già arrivati. 

<<Per quanto ho dormito?>> Domando a Matthew intento a salire le scale. 

<<Un ora e mezza.>> Ammette.

<<Finalmente sento la tua voce. Ho detto l' ha persa.>> Dico provocandolo. 

Entriamo in casa e Matthew sbatte la porta della sua stanza. Era nervoso, ma non sapevo perché. Andai nella mia stanza e posai gli indumenti al loro posto, ovviamente quelli sporchi li ho messi tra le cose da lavare. Busso alla porta di Matthew, ma non ricevo risposta, così la apro direttamente. Stava suonando. Mi avvicino e gli tolgo una cuffia. 

<<Sto parlando con te.>> Gli dico, ma a lui non sembra fregargliene.  <<Se vuoi stare con me, la prima cosa che deve esserci è il dialogo.>> Si toglie l'altra cuffia e posa la chitarra elettrica. <<Se non mi dici che cosa ti frulla per la testa, io me ne vado.>> Dico cercando di spronarlo.

<<E' da quando hai ricevuto quella chiamata che sei cambiato. Che succede?>> Continuo.

<<Tu mi devi stare lontana.>> Ammette ed il mio cuore si spezza  Sento i miei occhi riempirsi di lacrime. 

<<E quale sarebbe il motivo? Fino a qualche ora fa eri tranquillo ed abbiamo fatto l' amore.>>Ammetto. Sentivo le gambe cedere. Il mio peggior incubo stava per diventare realtà.

<< Vorrei stare da solo.>> Ammette

Me ne vado con mille domande che mi frullavano nella testa. 

Mi chiudo nella mia stanza e non esco nemmeno per mangiare. Passo la giornata a scrivere ed a guardare serie su netflix. Sento bussare alla porta e visto l' orario, erano le dieci di sera, non potevano che essere Lorenzo ed Elia. Ne ebbi la conferma quando entrarono. Riconobbi le loro voci. 

<<Il nostro campione è carico?>> Dice, quella che mi sembra la voce di Lorenzo. 

<<Prendo il giubbotto.>> Mi allontano dalla porta della mia stanza e mi affretto a vestirmi.

Quando sento la porta chiudersi, mi affretto a scendere anche io. Senza farmi vedere mi metto in macchina e li seguo. Dovevo scoprire che aveva Matthew e perché quella chiamata l' aveva reso nervoso, tanto da dirmi quelle cose. 


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Scusate il ritardo, ma oggi ho avuto una giornata piena. Spero che vi sia piaciuto. Chissà che chiamata ha ricevuto Matthew, e chissà perché ha detto a Mew quelle cose. Vi leggo sempre. So che non è il massimo come capitolo, ma ho molto sonno e la stanchezza non manca. Non volevo lasciarvi senza  capitolo, così spero che vi sia piaciuto almeno po'. Domani aggiorno questo capitolo, aggiungendo delle scene. Quindi date sempre un occhiata se vedete che ho aggiornato. Grazie per aspettare con ansia i capitoli. Spero di non avervi deluso <3.

Fragile // Matthew e MewDove le storie prendono vita. Scoprilo ora