Capitolo 34

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Ho bisogno di un attimo per riprendermi. Mi appoggio al muretto.

<<In che senso Paolo è tuo padre? Matthew lo sa?>> Domando. E' l'unica cosa che riesco a dire in quel momento. Non riuscivo a pensare ad altro, che le sue parole.

<<Si, Matthew lo sapeva.>> Ammette. <<Hai avuto il coraggio di denunciarlo, cosa che io e mia madre e mia sorella non abbiamo avuto.>> Continua.

<<Aspetta è impossibile che sia tuo padre. Quando sei venuta a casa da Matthew, hai detto che te ne eri andata da casa per tuo padre, ma Paolo era a casa con mia madre. >> Ammetto cercando di capirne qualcosa. <<Non sapevo nemmeno avesse due figlie ed una moglie. Ci ha mentito per tutto questo tempo.>>

Stavo mettendo in dubbio la verità che mi stava raccontando Giulia.

<< La situazione che avevo a casa non era bella.>> Dice con gli occhi lucidi.

<<Lui mancava solo la mattina per andare a lavoro.>>

<<Non aveva un lavoro, veniva a casa da noi.>> Ammette. <<Non ci ha mai mollate.>> Continua

<<Picchiava pure a tua madre?>> Domando.

<<Si.>> Afferma ed io rimango senza parole.

<<Ciò non giustifica il comportamento che hai avuto con Matthew.>> Affermo.

<<Lui era l' unica cosa bella della mia vita e mi è stato portato via da te. Sei arrivata a casa sua e da lì lui è cambiato. Prima che arrivassi tu mi dava attenzioni, non solo in ambito sessuale. Lui mi voleva, mi desiderava..>> La blocco prima che spari ancora delle cazzate.

<<Lui non ti ha mai amata né voluta. >> Ammetto.

Avevo solo confusione in testa. Quella rivelazione mi aveva scioccata. Quindi per questo Matthew l' ha molto a cuore? Non avrei inveito contro Matthew, perché ciò che voleva lei, era vederci litigare e non le avrei dato quella soddisfazione.

<<Sta lontana da Matthew e da me. Ti ho avvisata.>> Ammetto per poi farmi spazio e tornare dentro dagli altri. Mi scontro con Matthew che stava scendendo le scale.

<<Mew che hai?>> Domanda preoccupato.

<<Ne parliamo a casa.>> Dico sorpassandolo e salendo sopra per il bagno. Vedo Matthew guardare dietro di me e so per certo che guardava Giulia e quando mi giro ne ho la conferma. Giulia  era entrata dentro e si era fermata all' ingresso. Continuo a salire fino a quando non trovo il bagno. Mi sciacquo le mani, bagnando i polsi e tamponando il collo con le mani fredde e bagnate. Chiudo la tavolozza del bagno e mi ci siedo. Mi sentivo presa in giro. Matthew mi aveva detto più di una volta di denunciare, che l' avesse fatto per proteggere lei e non me? Incominciai a dubitare pure di Matthew. Perché la mia vita doveva essere un casino? Esco dal bagno e scendo dagli altri che erano intenti a ballare, mentre Matthew e Giulia erano fuori a parlare. Matthew nemmeno si era accorto della mia presenza. Stava discutendo animatamente con Giulia. Raggiunsi Elisa, l' unica della quale potessi fidarmi in quel momento. Elisa mi domanda se fosse tutto ok ed io annuisco. Ovviamente stavo mentendo niente era ok. Decisi di prendere un bicchiere di spumante e lo mandai subito giù.

<<Non è da te bere. Che è successo?>> Mi domanda. Dopo anni, sapeva riconoscere perfettamente se stavo bene.

<<Paolo è il padre di Giulia e Matthew lo sapeva.>> Ammetto con le lacrime agli occhi. <<Perché mi mente in continuazione su Giulia e tutto il resto? Non ce la faccio più.>> Continuo per poi lasciarmi andare in quell' abbraccio. La mia amica guarda alle mie spalle. <<Non penso che lo abbia fatto per proteggere Giulia. Lui ti ama. Lo vedo da come ti guarda e lo sai che non sbaglio mai.>> Mi dice Elisa per poi lasciarmi da sola con Matthew che era appena arrivato.

Fragile // Matthew e MewDove le storie prendono vita. Scoprilo ora