Destiny of Two Souls ||J.JK FF||

8.

Na-yeon POV

Sto cercando invano di iniziare a studiare, ma non riesco a togliermi dalla mente ciò che è accaduto in palestra...

Giurerei di aver sentito anche il suo cuore battere forte quando eravamo vicini... Le sue labbra, poi, erano così morbide sulla mia mano.

Sinceramente non saprei dare un nome a ciò che sento e alle emozioni che mi fa provare Jungkook. Non mi è mai capitato di interagire così con un ragazzo, certo qualcuno di loro ci ha provato con me, come ad esempio Do-Hyun, ma da parte mia non c'è stato mai interesse sincero, solo un amichevole e educato rapporto, atto a mantenere certe distanze per evitare loro iniziative indesiderate.

Non mi sono innamorata, mai. Fatta eccezione per la mia cotta per Yoongi, ovviamente.

Sono persa nei miei pensieri quando qualcuno bussa alla porta della mia camera, sicuramente è Jin, anche se aveva detto che sarebbe tornato all'università questo pomeriggio per alcune lezioni.

-Avanti!-, dico mentre sono ancora sdraiata sul letto ad osservare il soffitto.

La porta si apre e ne fa capolino una testa corvina, con due occhi scuri profondi e vispi.

-Permesso?-

Subito scatto seduta e mi guardo intorno un po' in imbarazzo per lo stato attuale della mia camera. Che ci fa lui qui?

-Ho incontrato tuo fratello che stava uscendo e mi ha fatto entrare.-, dice come se mi avesse letto nella mente entrando e richiudendosi la porta alle spalle.

Si guarda curioso intorno.

-Così questa è la tua camera.-, dice annuendo e approvando ciò che vede.

-Jungkook, sto cercando di studiare.-, dico alzandomi e fronteggiandolo, anche se mi è difficile mantenere un atteggiamento distaccato, la felpa nera con i cargo larghi dello stesso colore che indossa gli stanno davvero bene.

-Bene, lo potrai fare non appena mi avrai dato delle spiegazioni.-

Che spiegazioni? Su i compiti? 

-Riguardo?-, dico andando verso la scrivania, pronta a prendere il libro giusto.

-Riguardo Do-Hyun.-

-Cosa?-

Mi volto e me lo ritrovo appiccicato dietro. Poggia entrambe le mani sulla scrivania intrappolandomi, i suoi occhi sono ora seri e la mascella è contratta. Fa sul serio? Perchè si comporta così di punto in bianco...

Ma chi si crede di essere il mio ragazzo?

Il mio ragazzo...

Molto velocemente un piano si perfeziona nella mia mente.

Abbasso la testa e sorrido.

-Vuoi essere il mio ragazzo?-

-Eeeeh?-

Jungkook è sorpreso da quanto gli ho detto, così, facendo alcuni passi indietro, si allontana da me, mentre io inizio ad avanzare.

-Ti prego!-, dico continuando ad avanzare.

-Ma che ti prende?-

-Potresti essere il mio ragazzo?-, ripeto facendo il labbruccio e gli occhi dolci, continuando ad avanzare.

Lo spazio è finito e Jungkook finisce inevitabilmente sul letto.

-Per favore!-, dico salendo a cavalcioni su di lui che intanto era finito sdraiato.