La moto sfrecciava veloce ed io iniziavo ad avvertire il freddo, avevo gli occhi appannati per le lacrime causate dal vento e non sentivo più le mani.
Cercai di avvicinarmi ancora di più alla parte laterale del suo casco per attirare l' attenzione e farmi sentire.
-Possiamo fermarci un attimo?- dissi a voce alta per contrastare il vento e il rumore del motore.
Annuì e diede ancora più gas, prendendo ancor di più velocità.
Automaticamente rafforzai la presa cingendogli con maggior forza la vita è lo sentii sussultare, probabilmente perchè a causa mia non riusciva più a respirare come si deve.
Per quanto eravamo vicini potevo sentire benissimo i suoi muscoli guizzare ad ogni cambio marcia, ad ogni movimento.
Uscì dalle strade trafficate per fermarsi in un posto più tranquillo, rallentando prese una stradina che rivelò portarci in uno dei tanti parchetti tranquilli che si trovano sulle rive del fiume Han. Il cielo era già quasi tutto scuro e i primi lampioni si stavano accendendo.
Fermò la moto e io immediatamente scesi allontanandomi con le gambe malferme per via del freddo e della posizione in cui ero.
Jungkook con calma levò il casco e mise il cavalletto.
I suoi capelli corvini erano leggermente umidi, sopra la maglia bianca portava un giubbotto di pelle nera e le gambe erano fasciate in dei jeans neri che mettevano in evidenza i muscoli delle cosce.
Era semplicemente bellissimo, in questo momento mi sentivo impacciata e timida davanti a lui.
Improvvisamente mi tornò in mente il motivo per cui ce l'avevo con lui.
Le parole uscirono dalle mie labbra dapprima a fatica per via del freddo, la paura provata per la velocità e la rabbia, poi divennero come un fiume in piena.
- Ho aspettato una tua risposta per giorni, ho sperato nel tuo aiuto, ma tu hai deciso di sparire...Si può sapere dove sei finito in tutto questo tempo?
Se avevi deciso di non aiutarmi o se eri impegnato con qualche ragazza bastava dirlo, avrei capito e invece di crearmi false speranze, mi sarei rassegnata... Se tu...-
Jungkook nel frattempo si era staccato dalla moto alla quale era appoggiato e con un paio di falcate fu di fronte a me. Accadde tutto in poco tempo, si impossessò delle mie labbra facendomi sgranare gli occhi.
Non avendo esperienza non saprei come doverlo definire, ma era senza dubbio un bacio a stampo, dapprima duro e aggressivo, ma pian piano le sue labbra morbide e calde fecero sempre meno pressione sulle mie fino a sfiorarle appena prima di abbandonarle del tutto.
Jungkook si allontanò da me lasciandomi sbalordita e a corto di parole.
-Non riuscivi più a fermarti.- disse facendo spallucce e poggiandomi il suo giubbotto sulle spalle.
Avvertii subito il suo calore e il suo profumo avvolgermi racchiudendomi in un bozzolo confortevole, proprio come accadde il primo giorno di scuola.
-Comunque un grazie sarebbe bastato.-, aggiunse voltandosi e tornando verso la moto.
Rimasi in silenzio non sapendo cosa dire e con i pensieri ancora concentrati su quanto era appena accaduto.
Non riesco a smettere di pensare alle sue labbra cosi morbide e seducenti, alle sensazioni che mi hanno trasmesso e a cui ancora non so dare un nome. Mi sono accorta che non volevo si interrompesse, di averlo sempre desiderato e, anche se durato poco, a quanto mi era piaciuto. Era come se le mie labbra aspettassero le sue da tempo.
STAI LEGGENDO
Destiny of Two Souls ||J.JK FF||
FanfictionSi dice che siamo destinati a ritrovare nel tempo gli affetti che abbiamo legato in vite passate... Potranno due anime di un tempo lontano ricongiungersi? Saranno in grado di riconoscersi anche se sono passati secoli? Ma sopratutto la storia si ripe...