Loving you is a Crime___Minsung, Yeonbin, Jakehoon

Criminal Love

Minho∿∿∿

Jisung: Ti devo chiedere una cosa!

Jisung: sei sveglio?

Jisung: uffa mi annoio

Jisung: Vabbè te lo chiedo

Jisung: è ancora valido quell' invito a casa tua? Sai mi piacerebbe da morire

Tu: ma tu dormi mai?

Erano le 3 di notte e il telefono aveva iniziato a vibrare sul comodino, Chan ne pareva infastidito, ma per fortuna era ancora addormentato. I miei occhi si illuminarono non appena mi accorsi di chi mi aveva scritto. 

Non avevo ancora fatto nulla per avvicinarmi a Jisung, ma a quanto pareva era già interessato... Ciò giocava decisamente a mio favore.

Jisung: allora? Accetti?

Non persi tempo ad interrogarmi sulla risposta, un pranzo solo noi due sarebbe stato un' occasione perfetta per guadagnare la sua fiducia.

Tu: e va bene, tanto te lo avevo proposto proprio io lol

Jisung: YEEEEEEEEEHHH

Tu: anche meno

Non potevo che sorridere davanti alla sua reazione così carina e genuina, simile a quella di un bambino, dolce e spontanea come il suo modo di parlare. Rileggevo febbrilmente le nostre conversazioni su Whatsapp, andava tutto bene, le mie risposte erano coerenti al personaggio. La missione non si stava rivelando molto difficile, Han Jisung si stava dirigendo nella mia rete di sua spontanea volontà, quasi correndo e ciò, per quanto fosse strano, andava a mio favore.

Jisung: Daiiiii Minho-ya! Non essere freddo!

Jisung: Uffiuffi dai, guarda che ti vengo a stanare io!!!

Soffocavo le risatine nel cuscino, per non fare insospettire il Neverland che dormiva nell' altro letto. Nei miei anni di training mi avevano più volte ricordato di essere più malleabile, fluido, per entrare meglio nello stampino della persona che sarei dovuto diventare. In pratica, dovevo capire quale fosse la personalità migliore per entrare in confidenza con l'obiettivo e rimanerci fedele. Bhe, con Jisung era stato diverso. Il suo comportamento esplosivo e allegro mi permetteva di essere me stesso, introverso e silenzioso, perchè si sa che gli opposti si attraggono. Avevo superato le mie aspettative, ero sicuro che avrei fatto fatica a rintracciarlo, ma non era stato così, avevo avuto una fortuna sfacciata. 

Tu: mhhh solo per te

Jisung: ihihi 🤦‍♂️

Quella era la classica mossa bingo per vincere i ragazzi come Jisung. Quel ragazzo era l'ennesima vittima, l'ennesimo ragazzino solo al quale dovevo avvicinarmi.                              Eppure c'era qualcosa in lui che non avevo mai visto negli altri ragazzi: era come se no provasse dolore. In qualche modo, era sempre contento, sorridente e disponibile, al contrario della maggior parte dei miei target passati, i quali erano spesso introversi e scontrosi.                           Una cosa, però, continuava ad essere la stessa: sia io che i miei obiettivi, eravamo sempre soli.

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Jake, Sunghoon e Chan sedevano sul mio letto, aspettando che io rivelassi il perchè della loro convocazione. Chan era visibilmente a disagio, stretto tra due ragazzi armati e pericolosi, guardava i loro distintivi con preoccupazione e adulazione allo stesso tempo. Dal canto loro, Jake e Sunghoon non sembravano intenzionati a parlarsi, entrambi picchiettavano nervosamente le dita sulle proprie gambe, senza osarsi a fiatare.