Capitolo 17: L'Interrogatorio

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Era un momento triste per i cameramen. Avevano ripreso il vantaggio e stavano facendo una serie di grandi vittorie con Titan Cameraman, ma ora che era distrutto dovevano combattere come ai vecchi tempi. Alla base c'era una riunione per decidere quale sarebbe stata la prossima mossa. - Sappiamo tutti che Titan Cameraman è stato sconfitto, e che ora siamo in svantaggio - iniziò il capo della riunione. - Nonostante non sia più con noi, ci ha portato grandi vittorie, ora non ci sono più Skibidi Toilet Mutanti. Rimane solo G-man. Ed è proprio a lui che punteremo. Ma abbiamo un problema, ultimamente si vedono pochissimi skibidi toilet in giro. Quindi ho bisogno di idee per capire come rintracciare G-man e combatterlo -. Un cameraman scienziato alzò la mano. - Prego - gli diede il permesso il capo riunione. - In realtà avrei una domanda, con quali speranze vogliamo attaccare G-man? Insomma, ha sconfitto lui Titan Cameraman! - chiese il cameraman. Il capo riunione spiegò - Beh, ho notato che G-man ha uno sciacquone come tutti gli altri skibidi toilet, ma non abbiamo mai provato ad usarlo. Quindi è quello che faremo - il cameraman annuì e un altro alzò la mano. Il capo riunione gli diede il permesso e parlò - Allora, ho una teoria sul fatto che vediamo pochi skibidi toilet in giro. Forse G-man sta pianificando un grande attacco, e se riuscissimo a capire quando e dove lo farà avremo una chance di trovarlo! -. Il capo riunione trovò interessante questa teoria ma ripeté - Ottima teoria, ma il problema è sempre lo stesso. Dobbiamo capire come fare a sapere queste cose. Comunque sono molto d'accordo con te, G-man sta sicuramente pianificando un grande attacco -. Un altro cameraman alzò la mano, e dopo il permesso cominciò a parlare. Continuarono così, e poi cominciarono a discutere, finché, dopo qualche minuto di riflessione, un cameraman alzò di nuovo la mano. Tutti però continuavano a parlare, ormai non c'era più ordine, ma piano piano alcuni cameramen scienziati si accorsero di lui e si zittirono. Come il chiasso diminuiva, ogni cameraman cominciò a stare in silenzio, finché non si sentì più il minimo rumore. Il capo riunione fece cenno al cameraman di parlare e iniziò - Ho un'idea. Potremo rapire uno dei pochi skibidi toilet che ci sono in giro e portarlo in una stanzetta di un palazzo. Lì svolgeremo il nostro interrogatorio, dove chiederemo allo skibidi toilet informazioni su G-man e il suo prossimo attacco -. - Ok, questo piano è perfetto! Meriti di far parte della spedizione, Girok! - si complimentò il capo riunione con Girok, il cameraman scienziato che aveva parlato. - Posso portare con me mio fratello, anche se non abbiamo un grande legame? - chiese Girok, e il capo riunione annuì. - Bene, vai a chiamarlo e salite su un camera-furgone, cercate uno skibidi toilet e rapitelo. Portate con voi tutti gli attrezzi necessari - ordinò il capo riunione. Girok si alzò dalla sedia e uscì dalla stanza, poi cominciò ad eseguire gli ordini.

Geckic stava girovagando per le strade in cerca di uno skibidi toilet da catturare, ma niente. Suo fratello lo aspettava in un palazzo dove avevano sistemato tutto il necessario per l'interrogatorio. Era tanto tempo che non si vedevano, dopo che Geckic era diventato l'assistente di Intry, il suo migliore amico. Purtroppo ora era morto, distrutto da Skibidi Scout. Geckic si portava con lui una catena per rapire lo skibidi toilet che avrebbe trovato, ma non se ne vedeva neanche uno. - Se dovessi incontrare quello Skibidi Scout sarebbe fantastico, lo spaccherei in due. Augh, devo concentrarmi sulla missione - si disse Geckic, ancora non sopportava la perdita del suo migliore amico. Era anche contento di aver rivisto suo fratello. Mentre parlava con se stesso, avvistò una cosa bianca girare l'angolo. Geckic corse verso di essa, e vide che era proprio uno skibidi toilet. Sembrava aver già notato il cameraman, perché stava correndo via. Lui lo inseguì con la catena pronta a colpire. La alzò sempre più in alto finche decise di lanciarla. Si avvolse perfettamente alla base del water lasciando una parte della catena libera per trascinare lo skibidi toilet. Geckic la prese e cominciò a portare lo skibidi al palazzo.

Dopo un po' si ritrovava a trascinare lo skibidi toilet per le scale mentre cantava confuso e scocciato. Raggiunse una porta nera e la aprì sfinito. Oltre c'era un tavolo con sopra dei documenti e una stanza abbastanza buia. Girok era lì ad aspettare suo fratello Geckic, che a passi pesanti si avvicinò. Lasciò lo skibidi toilet dietro il tavolo e Girok lo legò ad un'asta piantata nel pavimento.

Skibidi Toilet - Il LibroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora