perdonato

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Mi svegliai sentendo qualcosa toccarmi i capelli, aprì lentamente gli occhi e il bagliore di un cellulare mi invase la visuale facendomi così richiudere gli occhi , lì riaprì lentamente e cercai di abituarmi alla luce del dispositivo. Mi guardai intorno e mi accorsi di non trovarmi più sul divano , ora ero nel letto della mai camera , avvolto da una calda coperta e da un braccio di Marco .Egli stava accarezzando i miei capelli, le rigide dita si impigliavano nei ricci e lui sembrò far di tutto per liberarle e contemporaneamente cercare di non svegliarmi.Alzai lo sguardo e guardai il volto di Marco , aveva il volto corrucciato e sembrava davvero interessato a quello che stava leggendo.
Strinsi le braccia intorno al suo busto e lui si girò per guardarmi
"Oh, sei sveglio " io annuì e lui si abbassò di poco per darmi un bacio sulla fronte
" Da quanto tempo sei sveglio?" Mi misi seduto aspettando una sua risposta
" Da un po' " mi strofinai un occhio e sbadigliai
" Ma che ore sono..." Guardai fuori dalla finestra, il sole era ormai calato e Milano si era riempita di luci
" Sono le sei " lo guardai scioccato
"Le sei! Ho dormito così tanto?" Lui rise
" Si , ti sono arrivate un po'di chiamate, chi è orsetto?" Mi chiese passandomi il cellulare che si trovava sul comodino
" Emma.." lo presi e vidi tutti i messaggi di Emma

Alee oggi sei uscito con Mario?
Aleee
Dai è urgente! Devo chiederti una cosa
Sei morto?
Ma dormire?
Aleee

L'ultimo messaggio risaliva a tre minuti fa

Sto venendo da te , ti conviene svegliarti

Spalancai gli occhi e guardia Marco
" Emma sta venendo qui "
Lui alzò il pollice , non gli importava ? No gli importava che Emma lo vedesse in casa mia? A quanto pare no.
Mi alzai e gli diedi un bacio veloce
" Vado a fare una doccia veloce ok?" Lui ricambiò il bacio
" Ve bene "  mi avvicinai alla porta del bagno e mi rigirai per guardarlo
" Se viene Emma aprigli , basta che ti metti qualcosa addosso ok?"  Lui sorrise e spense il cellulare appoggiandolo sul comodino
" Va bene"

Entrai in bagno e  aprì il getto della doccia , spalancai la bocca quando un getto d'acqua fredda mi bagno dalla testa ai piedi , girai velocemente la manovella e mi rilassai appena l'acqua calda scese su di me.
Mi lavai abbastanza velocemente e uscì dalla doccia guardando il vetro appannato . Misi il mio accappatoio bianco e alzai il cappuccio strofinando I capelli con esso , mi avviai vero  la camera dal letto e vidi che Marco non era più sul letto , mi affacciai dalla porta e guardai se nel salotto c'era qualcuno , nessuno , con lunghe falcate mi avvicinai alla porta che separava il salotto dalla cucina , vidi Marco seduto a capo tavola ed Emma affianco a lui che parlava
" Ah eccoti , cazzo Ale è te che cerco non Marco"  io la guardai alzarsi e correre ad abbracciarmi
" Emma.. sono bagnato" gli dissi ricambiando il suo abbraccio
"Che cazzo me ne frega" io risi e vidi Marco fare lo stesso .Emma mi prese per mano, i ruvidi polpastrelli delle mie dita bagnate toccarono la morbida pelle dell' dorso della mano di Emma. Lei  mi costrinse a sedermi , proprio davanti a Marco , lo guardai e lui mi guardò
" Allora , dimmi , oggi hai parlato con Mario vero?" Io annuì continuando a guardare Marco
" Bhe ti ha per caso detto se è fidanzato perché sai .. ci sto parlando ma non capisco se ci prova con me o sta solo facendo lo stronzo " continuai a guardare Marco sorridere , questo fin quando Emma non mi passò  una mano davanti al viso proprio per attirare la mia attenzione
" Ma mi stai ascoltando?" Emma mi prese la mano e io mi voltai a guardarla  
" Si ti sto ascoltando e comunque no non credo sia fidanzato"  lei socchiuse gli occhi
" In che senso - non credi -"  io sbuffai
" Non abbiamo mai aperto quest'argomento e poi sarebbe strano , lui sa che io sono gay che cazzo gli vado a chiedere se è fidanzato? E se poi pensa che mi sono innamorato di lui" mi feci il segno della croce
"oh santo dio non voglio nemmeno pensarci" vidi Marco ridacchiare
" Tu che ti ridi?" Gli chiesi indicandolo , lui alzò le mani in segno di resa
"Vabbè.. sai se ha figli?" La guardai male
" Ma se non so nemmeno se è fidanzato, ma che domande sono " Emma sbuffò
" Non sei d'aiuto "  io appoggiai la testa sulla mano
" Va bene ho capito , vedo di organizzare un uscita a quattro" alzai gli occhi al cielo e vidi Emma sorridere
" Grazie Ale!" Mi diede un bacio sulla guancia "grazie  grazie grazie!" Mi abbracciò talmente forte che per poco non soffocavo
" Si ok, ma ora mollami , così soffoco"
Emma mi lasciò andare.
I ricci ricadevano morbidi sul mio viso , si appiccicavano alla mia fronte e non vedevo l'ora di asciugarli.
" Non vedo l'ora , secondo te cosa dovrei mettermi? Il vestito rosa quello blu quello rosso.. " Emma iniziò ad elencare tutti i vestiti che aveva nell' armadio e io ascoltai consapevole che non mi avrebbe mai ascoltato davvero e avrebbe messo quello che piaceva a lei.
Vidi Marco alzarsi e prendere una bottiglia d'acqua e tre bicchieri , mise dell' acqua in uno dei bicchieri e lo passò ad Emma che stava continuando a parlare
"Uh grazie Marco " prese il bicchiere fece un sorso e lo riposo continuando ad elencare tutti i suoi vestiti.
Marco si sedette vicino a me e io lo guardai , lui fece lo stesso e mi sorrise. Guardia Emma parlare anche se non la stavo realmente ascoltando , potevo sentire il suo entusiasmo nella voce squillante che arrivava sconnessa alle mie orecchie.

Veglio su di te, io sono il tuo guerrieroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora