questo, quello e quel altro

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Mi allontanai sempre di più da lui.
"Che cazzo stai dicendo?"lui cercò di avvicinarsi a me ma io continuavo ad allontanarmi .
"Ale " iniziai a camminare veloce verso la porta di casa sua , afferrai al volo il cappotto e uscì sbattendo la porta.
Chiamai l'ascensore ma non aveva intenzione di arrivare.
Mi guardai indietro e vidi la porta di casa di Marco aprirsi.
Guardai le scale.
Mi trovavo al 15 esimo piano di un palazzo immenso .
Guardai la sagoma di Marco camminare verso di me e senza pensarci troppo inizia a scendere le scale.
Di tanto in tanto mi giravo per vedere se mi stava seguendo e quando sentivo i suoi passi sempre più vicini acceleravo di poco il passo.
Mi sembrava di scappare da un mostro , da un serial killer che provava ad uccidermi ma la realtà non era quella .
La realtà era che Marco si era scopato una certa Rosalie e che ora lei era incinta.
Per un minuto pensai che era meglio il serial killer.

Uscì dal palazzo e mi fermai per prendere fiato.
Ero affaticato e nella mia mente giravano immagini che non avrei mai voluto vedere o pensare.
Mi misi il cappotto che non avevo indossato prima .
Alzai il cappuccio e inizia a camminare , più lentamente, verso casa mia.

Mi sedetti scomodamente sul divano , mi sfilai le scarpe e presi il cellulare

Blanchito

🎥Video

Guardai quel messaggio per alcuni minuti. Quello, probabilmente , era  la risposta a tutto.
Schiacciai play e non appena il video partì capì esattamente dov'era stato girato, il giorno e l'ora.

Era al karaoke e riuscivo a sentire la mia voce cantare la canzone di Pino D'Angiò.

All inizio la fotocamera inquadrava me che cantavo poi vidi una mano entrare nell' inquadratura e indicare dei divanetti lì vicino
" Guarda la " era una voce maschile abbastanza brilla.
La fotocamera si girò sul punto indicato , verso il divanetto.

Le luci colorate intorno rendevano tutto meno visibile ma riuscì a vedere marco che stava ridendo con Emma che gli stava dicendo qualcosa all orecchio , qualcosa che   sembrava estremamente divertente.

Una sagoma bassa dai capelli lunghi castani si avvicinò a Emma ,Marco e Mario e si sedette proprio vicino a Marco.
" Sarà la fidanzata de Mengoni" sentì dire al ragazzo che poco prima aveva indicato il divanetto.
La ragazza si avvicinò a Marco e sembrò sussurrargli qualcosa all orecchio, lui scosse la testa e indicò me sul palco ,la ragazza si alzò e lo tirò per una mano lui sembrò opporsi all inizio ma alla fine si alzò. I ragazzi che stavano facendo il video urlarono un "oooh" e io spensi il cellulare.
Quella era Rosalie, ne ero certo.

Mentre vedevo il video continuavano ad arrivarmi messaggio da Marco

Lasciami spiegare
Ale
Mi rispondi
Ti prego parliamo
Non volevo
È stata lei ad insistere
Ale
Sai che ti voglio bene
Non avrei mai fatto una cosa del genere , lo sai

Mi sembravano messaggio inutili , scritti di getto.
-Non avresti mai fatto una cosa del genere, eh? Però l'hai fatto- pensai tra me e me

Riguardai il video diverse volte e mi fermai sempre allo stesso punto.
Della lacrime salate bagnavano il mio volto a poco a poco .
Faceva male.
Guardavo la sua figura quasi invisibile in mezzo a tutte quelle luci colorate.
Guardavo lui scuotere la testa e indicarmi. Guardavo la ragazza , sembrava una bella ragazza: lunghi capelli, vestito corto e Jordan ai piedi.
Guardavo la sua figura prenderlo per mano , tirarlo per alcuni secondi fin quando lui non si alzava e lei iniziava a trascinarlo via.
Fermavo il video in quel preciso istante . Asciugavo le lacrime sul mio viso e lo riguardavo.

Veglio su di te, io sono il tuo guerrieroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora