IN CORSO...
-Una volta finita la storia inizierò a correggere eventuali errori-
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"Vaffanculo... e lasciami guardare"
...
"Confinatela nella stanza delle torture," ordina Jungkook con un ghigno malizioso che gli solca il volto, "ma non osate sfior...
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"Appa perché stiamo già guidando se il semaforo non è ancora verde?" chiedi, seduta sul sedile posteriore mentre tuo padre guida la macchina furiosamente, curva dopo curva, senza pronunciare una sola parola.
La brezza notturna, tinta di blu, porta con sé odori di cemento, sale e fumo.
I lampioni si dissolvono lentamente dalla tua vista, lasciando posto all'oscurità di un vicolo che si apre davanti a te.
La pallida mezzaluna brilla nel cielo notturno come un artiglio d'argento, e l'abbaiare sporadico dei cani risuona in lontananza.
"Y/N, mettiti la cintura di sicurezza. Stiamo per accelerare," dice tuo padre con una voce rauca e tesa, instillandoti un senso di disagio.
Osservi le sue braccia coperte di tatuaggi e sangue, e ti chiedi come possa trattenere le lacrime.
"Ci stanno ancora seguendo? Puoi controllare?" ti chiede, richiamando la tua attenzione sulla situazione attuale.
Ti alzi in ginocchio e getti uno sguardo dal finestrino posteriore, ma all'improvviso un forte botto frantuma lo specchietto laterale dell'auto.
"Cosa sta succedendo?" esclami, mentre il terrore ti invade, e il tuo cervello di sei anni non riesce a comprendere la situazione.
"Nasconditi sotto il sedile. Appa ti proteggerà. Dopo questa notte, non ci saranno più fughe, trasferimenti di scuola o qualsiasi altra cosa che possa influenzare la tua crescita.
Ricorda solo questo, Y/N: difendi ciò che ritieni giusto e lotta per la giustizia.
Non importa il costo, anche se dovesse costarti la vita.
Rimani forte. Non c'è posto in questo mondo per i deboli," dice con una voce ora calda e rassicurante, diversa da prima.
Annuisci, cercando di assimilare le sue parole, ma incapace di farlo con il tuo cervello ancora troppo piccolo.
Rumori di clacson e grida di persone che urlano "Fermati o spareremo!" riempiono l'aria, e anche se non capisci il loro significato, quelle voci ti turbano profondamente.
Per distrarti, inizi a osservare l'ambiente circostante. Edifici sparsi qua e là come blocchi colorati lasciati da un bambino nella sua sala giochi, e un fiume che scorre sotto il ponte dove tuo padre sta guidando.
"Sarà un percorso accidentato, quindi tienimi forte," dice tuo padre, riportandoti alla realtà.
Ma prima che tu possa rispondere, l'auto si lancia giù dalla scogliera al termine del passaggio buio, dirigendosi verso un fiume quasi asciutto.
