IN CORSO...
-Una volta finita la storia inizierò a correggere eventuali errori-
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"Vaffanculo... e lasciami guardare"
...
"Confinatela nella stanza delle torture," ordina Jungkook con un ghigno malizioso che gli solca il volto, "ma non osate sfior...
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"Senti, mi dispiace," dico mentre usciamo entrambi dalla porta del bagno.
Non avevo idea del motivo per cui stavo chiedendo scusa al mio rapitore per aver tentato di scappare, ma sì, l'ho fatto e basta.
"Merda, voi due stavate pomiciando in un bagno pubblico? È così dannatamente disgustoso," grida Jimin dopo aver visto me e Jungkook uscire insieme.
"No, eravamo-"
"Sì, lo stavamo facendo, hai qualche problema?" quello dai capelli corvini mi interrompe, mettendomi il palmo della mano sulla bocca per impedirmi di parlare.
"Dannazione, cosa ti succede e i tuoi sbalzi d'umore, stavo solo chiedendo"
"Avete tutta la merce?"
"QUASI" urla hoseok da due scaffali, con le braccia che trasportano tutti i biscotti e i dolci dai diversi gusti.
Se me lo chiedessi, in realtà questi ragazzi sono piuttosto testardi. Non hanno affatto paura del proprietario.
"Lo stavo chiedendo all'altro hyung ma okay, credo"
"Dove hai tenuto il resto degli assorbenti?" Mi giro verso Jungkook, osservando le sue mani che erano entrambe vuote.
"Nel carrello" risponde prima di spingermi in direzione di uno scaffale di fumetti, "ci vediamo dopo, Jimin Hyung, continua a succhiare la vita da quel lecca-lecca"
"Quando ci siamo baciati di nuovo? E perché non me lo ricordo?"
"Il tuo stupido culo non dovrebbe essere grato che non ti abbia nemmeno sgridato per aver cercato di mettermi nei guai? Se fosse stato namjoon hyung, a quest'ora ti avrebbe già rinchiuso nella camera delle torture"
"Non lo farebbe. Gli ho già parlato ed è un bravo ragazzo"
"Non sei cambiata per niente, vero?"
Sento Jungkook ridacchiare mentre mi fa quella domanda, uno sguardo familiare risplende sul suo viso perfettamente scolpito.
Per un breve momento, avrei potuto scommettere su tutta la mia vita di aver già visto questo ragazzo, molto, molto prima; prima ancora di incrociarlo, ma poi di nuovo, l'incertezza del mio cuore svanisce in una frazione di secondo senza che io debba fare molto.
Qualcuno ha risvegliato i miei ricordi o qualcosa del genere?
"Stai bene?" Jungkook smette di camminare per girarmi in modo che io possa guardarlo mentre mi mette una mano sulla fronte: "Ti senti male?"
"Va tutto bene, stavo solo pensando a namjoon" mento, ancora.
"E lui?"
"Sembra essere intelligente e maturo" rispondo "a proposito, perché ti comporti sempre come se ci conoscessimo da tanto tempo? Non ci siamo mai visti...vero?"
