IN CORSO...
-Una volta finita la storia inizierò a correggere eventuali errori-
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"Vaffanculo... e lasciami guardare"
...
"Confinatela nella stanza delle torture," ordina Jungkook con un ghigno malizioso che gli solca il volto, "ma non osate sfior...
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Ma Jungkook aveva piani diversi.
Quindi strappa immediatamente la mano di Hyerin dal suo braccio e la guarda con la fronte corrugata in evidente disgusto.
Gli stava occorrendo ogni grammo del suo autocontrollo per non irrompere nella foresta senza dare una spiegazione adeguata a nessuno, "Ho chiesto da dove vieni a quest'ora?" Chiede severamente.
La donna dai capelli scuri mette il broncio mentre il suo piano di fare l'amore con Jungkook fallisce, ancora una volta.
Oh come aveva già preparato tutto con vino e roba nella sua stanza.
"Sono venuta solo a controllarti" risponde semplicemente, "dove vai adesso? Lo sai che non riesco a dormire senza il tuo corpo accanto al mio"
Jungkook affonda i pugni nei pantaloni, le unghie che gli affondano nei palmi una volta che le immagini di quello che è successo qualche anno prima lampeggiano proprio davanti ai suoi occhi.
"Ascolta," borbotta, ingoiando una goccia di saliva in gola, "l'unico motivo per cui sono stato gentile con te fino ad ora è perché tu e la tua famiglia mi avete costretto a usare il tuo corpo una volta, okay? Conosci i tuoi limiti, spero che tu sei consapevole del fatto che tutto questo è solo un atto per farti felice"
E lei lo sapeva, sì, Hyerin era consapevole che Jungkook la lasciava ancora stare con lui solo perché una volta aveva mescolato una compressa di Viagra nella sua bevanda che aveva portato ad un rapporto sessuale tra la coppia e se lui l'avesse cacciata dalla sua villa oggi, lui se ne pentirebbe più tardi.
Jeon Jungkook aveva un cuore troppo puro per questo mondo e Kim Hyerin sapeva come sfruttarlo al meglio.
"Lo so," risponde infine, alzando gli occhi verso l'uomo più giovane per osservare la cicatrice sul suo zigomo, "ora mi dirai dove stai andando? Non è passata un'ora da quando sei tornato a casa e...stai già andando da qualche parte-"
"Abbiamo trovato la posizione di y/n"
All'improvviso una voce annuncia dal piano di sopra subito dopo il quale namjoon arriva correndo con una mappa approssimativa stretta in mano, "gli altri se ne sono andati, dovremmo andare anche noi"
Il terrore sale dentro Hyerin una volta che sente il tuo nome, il solo pensiero che la sua bugia venga scoperta le fa sbiadire il colore dal viso.
"Y/N? Perché... perché la stai seguendo? Non è nella camera delle torture?"
"Non proprio" espira lentamente namjoon, appoggiandosi allo stipite della porta prima di estrarre una pistola dalla tasca posteriore dei pantaloni, "lei in qualche modo è riuscita a scappare e io in qualche modo sono riuscito a scoprire chi l'ha aiutata a scappare"
"Chi?" Il viso di Jungkook si acciglia in un cipiglio, la curiosità cresce nel suo corpo.
Credeva di avere la capacità di uccidere quella persona solo con un pugno in quel momento, ecco quanto era arrabbiato per aver messo la tua vita in pericolo.
