La Kitsune di Fuoco [Hi No Kitsune]

Capitolo 24 - Il Divoratore di Anime

-Grokk: «YHAHA! Cosa c'è? scioccata?» Domandò ridendo.
-Arnalel: «Selene, cosa diavolo hai?!?!» Esclamò.

Guardai nella direzione di Selene e notai che sanguinava dal naso.

-Selene: «Strano, non so cosa mi prenda, sono abbastanza stanca» Disse.
-Grokk: «YHAHA! Un'altra vittima!» Urlò istericamente.
-Arnalel: «Cosa?» Disse prima di scattare verso la creatura ma venne respinta facilmente.
-Grokk: «Fai attenzione elfa o ti farai male» Affermò con tono sfidante.

Guardai Ròn e gli dissi di rimanere vicino a Selene, non poteva combattere in quello stato, la debolezza si sarebbe fatta sentire e l'avrebbe uccisa. Dovevamo vedercela io e Arnalel, se volevamo salvare Selene e gli abitanti.

-Shimi: «Non doveva passare qualche giorno prima che la malattia aumentasse di fase?» Domandai ad Arnalel.
-Arnalel: «Credo che non valga in questo caso, stando vicino a lui» Rispose.

Estrassi la mia spada e provai ad attaccare la creatura che però si difese con una sua unghia, lo scontro fra la mia spada ed essa ne scaturì delle scintille e successivamente venni respinta.

-Grokk: «YHAHA! Pensate veramente di potermi scalfire con tutto questo potere che adesso possiedo?» Domandò saltellando.
-Arnalel: «Stà zitto e spezza questa maledizione!» Esclamò mentre partì per un altro attacco.

Arnalel usò il suo mana per infondere il suo stocco col potere del vento, purtroppo però non bastò ugualmente e la creatura dopo aver parato, la respinse con un calcio, per poi successivamente ridere.

-Shimi: «Come diavolo lo uccidiamo?» Domandai.
-Arnalel: «Un modo lo si trova» Rispose partendo nuovamente all'attacco.

Partii verso la creatura anch'io, per dare supporto ad Arnalel, ma venne presa per braccio e dopo un movimento rotatorio, venne lanciata addosso a me, allontanandoci nuovamente.
Gli attacchi fisici sembravano non essere efficaci, venivamo respinti, quindi optai per usare la magia del fuoco e iniziai a prepararmi.

-Grokk: «YHAHA! L'anima di una Kitsune potrebbe farmi diventare quasi imbattibile, interessante» Affermò con un ghigno macabro.
-Shimi: «Avevi detto che non ti servivano più anime!» Esclamai.
-Grokk: «YHAHA! Povera sciocca! Ho detto che mi bastano per ciò che devo fare!» Urlò istericamente.
-Shimi: «E a cosa?!?» Esclamai.
-Grokk: «Impugnare la Yami no Tenshi, la katana nascosta a Normintòn, con quella potrei uccidere chi vorrò, prendere le loro anime e diventare un essere imbattibile YHAHA!» Rispose con sguardo raccapricciante.
-Shimi: «Non arriverai a Normintòn!» Esclamai.

Ormai ero pronta, scattai verso di lui, feci parare un mio fendente e prima che mi avrebbe respinto, lo colpii con una palla di fuoco, del fumo nero lo avvolse e successivamente sparì mostrando che non aveva subito nemmeno una ferita, era ancora totalmente integro.

-Grokk: «Questo è tutto ciò che sai fare, volpe? Prendere la tua anima sarà facile» Disse sfregandosi le mani.
-Arnalel: «Stà zitto!» esclamò.

Arnalel partì per un altro attacco ma Grokk lo schivò e si arrampicò su di lei, andò sulla sua schiena e si slanciò, spingendola via e venendo velocemente verso di me. Saltò e utilizzò le sue unghie per attaccarmi, fortunatamente però mi parai ma, l'attacco era comunque forte e mi respinse nuovamente.
"Se continuiamo così, mi stancherò a breve, non so quanto posso resistere a parare" pensai affannosamente.

-Arnalel: «Adesso mi hai veramente stancata!» Esclamò.

Arnalel si alzò e illuminò nuovamente il suo stocco, corse verso la creatura e aspettò un suo attacco, saltò per schivarlo e mentre era in volo fece dei affondi, creando delle saette di vento dalla lama e colpendo la schiena della creatura.