Capitolo 17 - La Città dalle Grandi Mura

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-Shimi: «Hei, cosa potete dirmi di Chalesìa?» Domandai incuriosita.
-Selene: «È una grande città, grande quasi quanto la capitale e ha delle mura che la proteggono» Rispose.
-Shimi: «Mura come quelle che abbiamo noi a Thalesìa?» Domandai ancora.
-Arnalel: «Mura molto più serie rispetto a Thalesìa» Disse.
-Shimi: «Wow, per avere mura così serie, ci staranno anche mostri forti!» Esclamai entusiasta.
-Selene: «Non hanno mura per proteggersi dai mostri, o meglio, anche per i mostri, ma hanno quelle mura per difendersi dalla Capitale» Disse.
-Shimi: «Cosa vuole la Capitale da Chalesìa?» Domandai.
-Arnalel: «A breve capirai» Rispose.

In lontananza iniziai a intravedere le mura, ma notai qualcosa di insolito. La strada che stavamo percorrendo per raggiungere Chalesìa portava a un campo che sembrava altamente danneggiato.
Il campo si estendeva desolato di fronte alle mura, e ben presto guardando ciò, iniziai a sentire una sensazione di tristezza, dandomi l'impressione che lì fosse accaduta una guerra.
Fosse profonda, la vegetazione, che un tempo sarebbe stata rigogliosa, era lì in piccole zone, come per testimoniare di esser sopravvissuta a qualcosa di contorto.
Resti di alberi spezzati, bruciati e sradicati, per testimoniare la vita che è stata portata via in quel luogo. Si intravedeva un piccolo e delicato bagliore di alcune armi arrugginite e conficcate nel suolo, per testimoniare la morte e la crudeltà che c'è stata in quel luogo. Piccole chiazze di erba, che crescevano accanto a quella bruciata.
Quel campo non aveva bisogno di qualcuno che spiegasse, parlava di una battaglia senza vincitori ma, solo un perdente: la vita stessa.

-Shimi: «La Capitale arriva fino a tutto questo?» Domandai.
-Arnalel: «Non solo la capitale, il mondo stesso» Rispose.
-Selene: «È una lunga storia, Shimi, una lunga storia» Disse.

Mi rattristava vedere un luogo distrutto da una cosa del genere.
"Quante persone hanno dovuto pagare con la propria vita per tutto questo?" pensai.
Una volta oltrepassata quella distruzione, dinanzi a noi avevamo finalmente l'entrata di Chalesìa, un enorme ingresso che finiva con un'arco.
Lo varcammo e subito mi guardai attorno.

-Selene: «Meglio l'interno, dell'esterno eh?» Disse stiracchiandosi.

Dinanzi a me, nella sua grandezza vidi ciò che era una città dalle grandi dimensioni, curata in ogni minimo dettaglio. Una differenza netta rispetto alla distruzione che la circondava. Tantissime case di vario tipo, che dipingevano la città con tantissimi colori, strade in pietra, mercati, bambini che giocavano e persone in armonia.
La vegetazione, a confronto dell'esterno, qui cresceva rigogliosa, c'erano cespugli e alberi che oltre a decorare, davano colore e un senso di vita. A prima vista sembrava un luogo estremamente tranquillo, seppur avesse tutta quella morte al di fuori.

-Selene: «Fa un certo effetto vedere tutto questo, rispetto da dove veniamo, eh?» Domandò.
-Shimi: «Cavolo sì, potrei anche decisamente perdermi qui» Risposi.

C'erano così tante strade, che non riuscivo a capire quale avremmo percorso, e ciò mi emozionava. Alcuni edifici erano più alti di altri e nell'ammirarli, alzai la testa e quasi persi l'equilibrio.

-Selene: «Terra chiama Shimi, stai sognando ancora o sei nel regno dei vivi?» Disse ridendo.
-Shimi: «Ci- ci sono» Risposi.
-Arnalel: «Bene, adesso andiamo a comunicare la nostra presenza alla gilda di qui» Disse.
-Shimi: «Dobbiamo farlo per ogni città?»  Domandai.
-Arnalel: «Non in tutte, solo in quelle principali. Non è obbligatorio in realtà, si fa per poter accedere a tutti gli incarichi della gilda del luogo» Rispose.

Non smettevo di guardarmi attorno, non avrei mai immaginato che un giorno avrei visto tutto ciò, partire da un paesino e lungo la strada per la mia meta, raggiungere un luogo così vasto, se pur con una storia triste al di fuori di esso.
La popolazione era molto gentile, qualcuno ci salutava come se ci conoscessero. Guardai a terra soddisfatta, era effettivamente la prima volta che camminavo su una strada diversa rispetto a quella solita in terra.

La Kitsune di Fuoco [Hi No Kitsune]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora