La Kitsune di Fuoco [Hi No Kitsune]

Capitolo 25 Normintòn Pt.2

20 minuti prima . . .

-Selene: «Uffa, ero curiosa di vedere il passaggio» Affermai.
-Ròn: «Haha, posso immaginare» Rispose.
-Selene: «Pff! Ti prendi gioco di me?» Domandai col broncio.
-Ròn: «No, no» Rispose.
-Selene: «A sto punto, parliamo un po', non te la cavi male combattendo con Arnalel» Affermai.
-Ròn: «Immagino di no, perché?» Domandò.
-Selene: «Nulla, solo un'affermazione, non c'è dell'altro» Risposi.
-Ròn: «C'è dell'altro?» Domandò ancora.
-Selene: «No, no, tranquillo» Risposi.
-Ròn: «Secondo te, lei si sarà fatta un'altra vita?» Domandò.
-Selene: «Intendi la ragazza che cerchi? Probabilmente sì, mi spiace dirtelo così, ma ha ragione Arnalel, non ti merita» Risposi.
-Ròn: «E cosa dovrei fare?» Domandò.
-Selene: «Costruirtene una tua» Risposi.
-Ròn: «Che non sia trainare carri?» Domandò.
-Selene: «Esatto!» Esclamai.

Mi stiracchiai e mi appoggiai al muro.
"Ma quanto ci mettono?" pensai scocciata.

-Ròn: «Comunque anche tu e Shimi non siete una brutta squadra» Affermò.
-Selene: «Hehe! Siamo la migliore» Affermai.
-Ròn: «Cavolo, mi spiace per questo luogo, scommetto che era fantastico» Disse.
-Selene: «Vero, ma Shimi lo ricostruirà, ne sono sicura» Risposi.

Ad un tratto si sentì un rumore fortissimo provenire dal passaggio.

-Selene: «Andiamo, adesso!» Esclamai.

Nel frattempo . . .

-Arnalel: «Shimi, cosa diamine hai?!?» Affermò.

Continuavo a non essere in me, qualcosa di estraneo mi stava controllando.

-Grokk: «Questa qui è pericolosa» Disse, schivando un mio fendente.
-Shimi: «Arnalel, stai lontana!» Esclamai.
-Arnalel: «Perché?» Domandò preoccupata.

Subito scattai nuovamente verso Grokk, respingendolo dopo che mi parò.
Il dolore nel frattempo stava aumentando e mi accasciai nuovamente. Grokk approfittò e provò ad attaccarmi, ma per fortuna Arnalel mi salvò in tempo, spostandomi.

-Selene: «Ragazze, che sta succedendo?» Domandò raggiungendoci con Ròn.
-Arnalel: «Shimi ha qualcosa che non va» Affermò.

Selene subito si precipitò vicino a me e mi sorresse. Ad un tratto la forza che sentivo dentro iniziò a diminuire e subito mi sentii debole.

-Arnalel: «Posala vicino a un muro e dammi una mano a questo» Affermò.

Selene fece ciò che le fu detto e mi posò vicino a un lato.
La mia vista si sfocò ulteriormente e il battito del cuore iniziò a ribombare nella testa, inizialmente debolmente per poi diventare forte e insopportabile.
"Cosa mi sta succedendo?" pensai.
"Succede che devi darmi il tuo corpo" disse una voce nella mia testa.
"Mai, so benissimo chi sei" dissi.
"Visto che lo sai, saprai anche che non puoi rifiutarti" rispose.
"Lo vedremo" dissi.
Strinsi la presa sulla katana e mi alzai affannosamente.

-Grokk: «YHAHA! Ma guardatela, già è debole, per lo più vuole veramente affrontare il demone della katana» Affermò ridendo.
-Arnalel: «Demone? Un momento, è la dodicesima arma?» Domandò scioccata.
-Grokk: «Ci arrivi solo adesso?!» Affermò ghignando.
-Selene: «Basta parlare!» Esclamò, scocciando delle frecce verso di lui, che schivò.
-Grokk: «YHAHA! Basta parlare gne gne gne» Disse, sfidandola.
-Selene: «Oh, adesso ci prendi anche in giro?!» Affermò.

Mi sforzai e ripresi fortunatamente possesso del mio corpo, recuperai del respiro e subito andai all'attacco. Grokk non se lo aspettò, quindi invece di parare, si limitò a schivare in tempo.

-Grokk: «Prima o poi avrà quello che vorrà! YHAHA!» Esclamò saltellando.
-Shimi: «Questo lo vedremo» Risposi determinata.

"Non sfidarmi, ragazzina" disse.
All'improvviso persi l'equilibrio e Grokk mi attaccò nuovamente. Fortunatamente parai, ma persi la presa sulla katana e cadde a terra.
Nel momento in cui non avevo nessun collegamento con la katana, scossi la testa ed ero completamente tornata in me.
"Ah ah! Senza nessun collegamento non può farmi nulla" pensai.
Arnalel, Selene e Ròn subito mi diedero supporto, provando a respingere la creatura ma era troppo forte per loro.
Subito vidi una scena che avevo già visto, l'avevo sognata.