Non credevo che avrei mai detto una cosa del genere, o perlomeno non credevo che avrei mai ammesso questa cosa: Aiden Mount è un ragazzo fantastico.
Dopo aver trascorso le ultime settimane a scopare come conigli, permettendomi di riscoprire il mio corpo oltre ad avere molteplici orgasmi, ha ben deciso di farmi una sorpresa.
Tutto normale fin qui se non fosse per la casa piena di rose di tutti i colori.
Il solito arredamento nero adesso è illuminato di rosa, rosso, giallo, lilla, bordeaux e blu, il profumo di fiori è così forte che l'ho sentito dalla camera da letto e quando sono scesa non riuscivo a credere ai miei occhi.
Allungo una mano verso i petali e li accarezzo sentendoli soffici e lisci al tatto, le diverse composizioni lasciano un varco che porta dritto al divano sul quale è adagiato un pacco bianco con un fiocco rosa.
Mi avvicino alla scatola e la apro rimanendo ancor più esterrefatta di prima, prendo tra le mani il vestito dorato osservandolo meglio, la scollatura a cuore è ricoperta di brillantini, mentre le maniche lunghe sono leggere e trasparenti, lo spacco vertiginoso sulla coscia abbinato alla schiena completamente scoperta rendono l'abito decisamente sexy seppur elegante.
Continuo a guardarmi attorno chiedendomi se è stato veramente Aiden a organizzare il tutto, ma i miei dubbi vengono subito estinti da un bigliettino posizionato di fianco alla scatola che noto solo adesso.
Prendo la busta tra le mani e la apro:
"La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto" – Charles Bukowski
Il mio più grande spettacolo sei tu, fatti trovare pronta alle 7p.m.
A.M.
Dio santo quest'uomo mi farà morire, controllo l'orologio e mi accorgo che sono già le quattro del pomeriggio, da quando Aiden mi ha licenziata ho perso la cognizione del tempo, dormendo fino tardi e non facendo niente se non guardare programmi televisivi tanto stupidi quando divertenti.
Oltre a questo, mi sento e continuo a vedermi con Dylan che mi ha confermato che Belle nell'ultimo periodo aveva iniziato ad avere atteggiamenti strani anche con lui, gli ha chiesto più volte di uscire senza di me e ha più volte criticato la mia persona.
In questi giorni mi sono chiesta più volte come mai si fosse comportata così, le persone che ci vedevano dall'esterno hanno sempre puntualizzato la punta di invidia che lei aveva nei miei confronti, ma la vera domanda è: Si trattava solo di invidia?
È possibile che si sia spinta così in là da raccontare i fatti miei ai quattro venti definendomi sporca e disgustosa?
Ha senso che sia corsa dall'unico uomo al quale stavo concedendo piccoli pezzi di me stessa?
L'invidia può davvero portare a tanto?
La felicità di poco prima viene subito sostituita da un senso di tristezza e una rabbia inaudita.
Ha sempre avuto tutto dalla vita e sinceramente ha ben poco da invidiarmi.
Mio padre è morto quando ero nel pieno della mia adolescenza, quando avevo più bisogno di lui e dei suoi consigli, morendo mi ha lasciato un vuoto così forte da avermi fatto passare persino la voglia di sposarmi in un possibile futuro, non avendo la possibilità di essere accompagnata all'altare da lui. Mentre lei seppur severo un padre ce l'ha vivo e vegeto.
Ogni dollaro che ho sul conto me lo sono sudata, non ho mai chiesto niente a mia madre da quando ne ho memoria, mi sono alzata le maniche e ho fatto ogni tipo di lavoro, dalla cameriera alla donna delle pulizie e solo dopo tanto impegno sono riuscita a farmi assumere dalla Mount Corporation. A lei basta chiedere a mammina o a papino e ha subito tutti i soldi di cui ha bisogno, rincorre una carriera da modella che le ha portato pochi frutti, ha avuto qualche grande lavoro non lo nego, eppure questo non le ha ancora permesso di fare il grande salto, aumentando l'ira del padre che pensa stia solo perdendo tempo.
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Heart's isolation
RomanceNyx Jordan è un'impiegata della Mount Corporation, una delle imprese migliori di New York, è una ragazza come tante la cui infanzia e un passato doloroso hanno segnato la vita facendole perdere interesse negli uomini e nelle relazioni. Tutto cambia...