Litigata

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Entrammo.

"Eccovi" disse Travis alzandosi dalla sedia "Vera sarà un nuovo membro della resistenza"

Tutti fecero una faccia sconvolta.
Non si aspettavano di vedermi li dopo tanti anni.

Subito Caleb si precipitò da me incazzato. Ok, ora avevo paura.
"Dove sei stata finora?" Disse lui serio.
"A casa mia?" Risposi io un po' nervosa.
"E perché non ti sei mai fatta rivedere?" Disse lui incazzato.
"Caleb, basta" disse Jude mantenendo la calma.

"Te stanne fuori" disse lui zittendo il rasta che c'era rimasto male da quel gesto anche se non lo dava a notare.

"Parliamone fuori" dissi io a Caleb per poi uscire dalla porta, e lui fece lo stesso.

Eravamo fuori dalla porta ed eravamo solo noi due. So già che non finirà bene.

"Quindi, perché cazzo sei sparita per tutto questo tempo?" Disse lui incazzato nero.
Io non sapevo cosa rispondere, non volevo raccontargli tutto quello che era successo, non mentre era così incazzato contro di me.

"RISPONDI CAZZO" urlò per poi tirare un pugno alla parete.
Io a quel punto iniziai a tremare dalla paura e abbassai la testa.

"Stop, Caleb stai esagerando" disse spalancando la porta Jude.
"Ancora? Ti ho detto di starne fuori" disse Caleb girandosi verso di lui.

"Ma-" provo a dire il rasta che ero venne preceduto dall'altro.
"TI HO DETTO DI STARNE FUORI" disse l'ananas spingendolo verso il muro.

Jude si liberò dalla presa.
"Sai una cosa? Vaffanculo, ritieniti single da ora in poi, mi sono rotto i coglioni di sopportare i tuoi scatti d'umore" disse per poi andarsene verso destra.
"Fa quel cazzo che ti pare" rispose Caleb andando verso sinistra.

Io ero rimasta ferma sul posto. Scioccata. Era tutta colpa mia.
"Non è colpa tua" disse Xavier mettendomi una mano sulla spalla "mi sei mancata" disse lui sorridendo.

"Oi, non sei l'unico" di Jordan venendomi ad abbracciare.
"Abbraccio di gruppo dai" disse Mark facendo radunare tutti.
"Ragazzi non respiro" dissi io che stavo per essere schiacciata dal peso di Jack.

"Scusaci, comunque siamo felici di rivederti, non stare a sentire Caleb. Sai com'è... è solamente... Caleb..." disse Mark mezzo rassegnato.

"VERAA" disse l'albino saltandomi letteralmente addosso "MI SEI MANCATA UN SACCO. TI DEVO RACCONTARE UN SACCO DI COSE" iniziò Shawn facendomi girare in aria.

"Si ragazzi, adesso smettitela, dobbiamo parlare di cose importanti" di Hillman facendoci sedere tutti, a parte Jude e Caleb che erano spariti.

Parlammo de quinto settore e di come la Raimon si sarebbe dovuta ribellare ad esso. Ma anche di come alcuni di noi avrebbero dovuto tenere il quinto settore dall'interno.

A fine riunione io decisi di andare a cercare sia Caleb che Jude.

Stavo girovagando per la città di quando vidi l'ananas tirare dei sassi dentro il fiume e del parco.

Io mi avvicinai però vidi una cosa.
Stava piangendo.

"Cal..." dissi io a bassa voce.
"Perché?" Disse lui tra le lacrime "perché te ne eri andata?"
"Sai sono successe un po' di cose... dopo la morte di mia sorella anche suo marito andò in carcere per poi morire. Io mi sono ritrovata a badare a due bambini piccoli tra qui uno, Vladimir, che è andato in ospedale. Non mi sono fatta più vedere perché ero impegnata con il lavoro e perché non volevo che vi preoccupaste troppo per me" dissi io guardando il fiume mentre mi ero seduta di fianco a lui.

"Mi dispiace..." disse lui per poi tornare zitto.
Passarono i minuti quando lui iniziò a frugare per cercare qualcosa dentro la tasca destra.

Tirò fuori una scatolina con dentro un anello.
"Sai, volevo chiedergli di sposarmi, ma mi sa che non ne avrò più l'occasione. Sono stato un coglione, l'ho trattato di merda in sto periodo perché ero in ansia per la proposta, ma la cosa è degenerata" disse lui lasciando cadere qualche lacrima sul suo volto.

"Ei, tranquillo, si sistemerà tutto. Sai che c'è? Adesso ti alzi, lo vai a cercare, e gli chiedi scusa" dissi alzandomi da terra e prendendogli le mani.
Lui all'inizio mi guardò perplesso sul da farsi poi le prese e si alzò.

"Grazie" disse lui sorridendo leggermente.
"Prego, e adesso vai" dissi io spingendolo.
E lui poi iniziò a correre.

Il tempo passa ma la passione no ~ Inazuma Eleven Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora