Alla faccia di Stonewall

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La mattina seguente mi alzai abbastanza stanca.

Avevo dormito poche ore dopo l'uscita del giorno precedente.

Avevo una riunione mattutina con la resistenza. Mentre mi stavo per incamminare verso la Royal mi arrivò un messaggio sul telefono.

~Alex Zabel

A: Ciao Vera, l'indirizzo del quinto settore è questo **********. Ci vediamo alle 14 lì

V: va bene, allora a dopo

A: a dopo

...

Chat breve ma intensa, pensai.
Ora dovevo solo parlarne con i membri della resistenza di questa svolta, chissà come reagiranno.

Appena arrivai mi sedetti al tavolo.

"Quindi, di cosa si parla oggi" chiese Mark abbastanza energico. Come fa ad avere tante energie di prima mattina lo sa solo lui.

"Sta volta devo dire io una cosa" dissi io alzando la mano in aria per farmi notare da tutti.
"Dicci Verdi" disse il Mister Travis guardandomi abbastanza male. Che avesse intuito qualcosa?

"Allora, raccontiamo la storia dall'inizio. Diciamo che come secondo lavoro vado a cantare in un bar, e ieri sera c'era anche il grande imperatore dentro esso. Va be, ci siamo messi a parlare, siamo usciti un po' insieme e-" stavo per arrivare al dunque quando Caleb mi interruppe sbattendo le mani sul tavolo "sei uscita col nemico?" Chiese lui abbastanza arrabbiato.

"Stonewall, fammi finire. Stavo dicendo che va be siamo usciti e lui ad un certo punto mi propone di lavorare come sua segretaria dentro il quinto settore, e ovviamente ho accettato" dissi concludendo il discorso.

"Ma tu sei tutta scema, perché l'ho hai fatto? Perché non-" incominciò a scaldarsi Caleb ma venne quasi subito interrotto da Hillman.
"Ha fatto bene Caleb, possiamo raccogliere informazioni direttamente dall'interno, in più mi sembra che Alex Zabel abbia un debole per Vera quindi potrebbe risultare a nostro vantaggio questa cosa" disse lui.

"La penso allo stesso modo" ribadì Jude smettendo di dondolarsi avanti e indietro dalla sedia.
"Anche io" dissi sarcasticamente.

Però era vero, erano cose che avevo notato anche io, QUINDI HO FATTO UN RAGIONAMENTO GIUSTO PER UNA VOLTA, ALLA FACCIA TUA STONEWALL.

Appena usciti stavo per iniziare a camminare verso il quinto settore quando Caleb mi fermò.

"Ti devo raccontare un po' come è andata la discussione con Jude" iniziò Caleb, vero, mi ero dimenticata, che sbadata. "Allora, te la faccio breve, abbiamo fatto pace, io gli ho chiesto di sposarmi e lui ha accettato" disse lui tutto in un colpo.

Quasi mi presi un infarto (autore:evitiamo che il tuo cuore è già messo male 🙃).
"Sono felicissima per voi, quando vi sposate?" Chiesi io abbracciandolo.
"Non lo so, ora staccati" disse lui allontanandomi.

"Va be, io ora devo andare, a domani" dissi io correndo via e salutandolo con la mano.
"A domani" disse lui ricambiando.

Intanto ero arrivata al quinto settore. Era una struttura molto grande e imponente, subito entrai.

Il tempo passa ma la passione no ~ Inazuma Eleven Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora