Scelte sofferte

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'' Un giorno tu mi odierai, senza te qua non c'è abbastanza rumore 🖤 ''

''Ti senti meglio adesso?''

''Abbastanza Simó''

Si scambiarono qualche sorriso timido dopo di ché Manuel scese dalla scrivania continuando a tenerlo per i fianchi

'' 'nto sei bello e tutto pe me''

''Vacci piano Manuel,
Inizia a prendere dimistichezza con questi nuovi sentimenti che stanno sfociando in te come in fiume in piena, riconoscili e prendine atto giorno per giorno, momento per mom-''

Il romano lo zittì con un altro bacio a stampo

''Seh seh ce vado piano dottó nun se preoccupi ahah''

''Non mi preoccupo''

Aggiunse abbracciandolo e dandogli baci sulla fronte e sui capelli

Anna, la segretaria del Dott. Balestra bussó alla porta

''Scusate l'interruzione, il sign. Fabiani è qui da 10 minuti Dottore, rimando l'appuntamento?''

''Seh rimandalo pure''

''Ma che dici? Ahaha
Anna abbiamo terminato con il sign. Ferro, faccia pure accomodare il Sign. Fabiani grazie''

'' Ma è già finita sta seduta? Così presto? Ma come passa veloce er tempo co lei Dottó''

''Fai il bravo e ti prego di prendere consapevolezza delle tue azioni di
oggi, no basta baci... per ora''

''Come è crudele Simone, manco uno piccolo sulla guancia?''

''Va bene, sulla guancia va bene, dai dammi questo bacio''

Il terapeuta indicó un punto ben definito dello zigomo ma poco dopo Manuel gli prese il viso baciandolo ripetutamente sulle labbra

''Mi scusi Dott. Balestra ma io proprio non le resisto, che posso farci?''

Disse iniziando a scendere verso il collo

''M-Manu dai''

''Oh e va bene... se vedemo mercoledì''

''A mercoledì allora, sii puntuale''

''Le assicuro che sarò n'orologio svizzero ahaha, ciao Simó''

Disse a malincuore lasciando la sua mano

''Ciao Manu, Sign. Fabiani attenda qualche istante altro, torno subito''

'' Prego, faccia pure''

Quando Simone si ritrovò solo nel suo studio dopo essersi appoggiato sullo stipite della porta con aria sognante, con il calore del momento che si stava dissolvendo intorno a lui, si trovò a riflettere sul significato profondo delle sue azioni

Il sorriso fugace sulle labbra testimoniava una sorta di liberazione ma fu presto oscurato dal peso dei dubbi che iniziarono ad incombere sulla sua coscienza

Non doveva succedere

Le parole di Manuel, cariche di aspettative e di una promessa implicita di affetto, risuonarono nella sua mente come un eco insistente

Ci vediamo mercoledì

aveva detto, trattenendo la mano del medico con affetto e riconoscenza

Simone sapeva bene che quello che era accaduto poteva facilmente essere etichettato come un errore, un infrangimento delle rigide regole etiche che governavano la sua professione, tuttavia, non poteva ignorare il cambiamento che vide quel giorno nel suo paziente

Alterego - Manuel FerroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora