Doctor K

24.

CHOI MA RI

Lascio che si crogioli nella disperazione per meno tempo di quel che credevo mi sarebbe servito per sentirmi meglio. Perché so che la parte difficile della conversazione, sta per arrivare.

"Stai male? Quando hai fatto questi accertamenti? Perché non me ne hai parlato?"

"Quando ti ho chiamato mi ha risposto la tua ex e mi ha intimato di non disturbarti. Quando sei tornato a casa a malapena mi hai salutata, troppo stanco per parlare di qualsiasi cosa e negli ultimi giorni... ho avuto da fare."

"Avresti dovuto dirmelo subito!" E' agitato, si passa la mano tra i capelli e quando smette trascina la mano sul volto, come se fosse lui quello in pericolo mortale. Sembra genuinamente preoccupato e allora cedo, perché uno dei due deve essere lucido, ancora per un po'.

"Mi sono spaventata, questi due valori non dovrebbero essere così alti, per come mi sento" dico indicandoglieli. "Ho preso mezza giornata di permesso e ho fatto eseguire gli stessi esami a due ospedali diversi dall'ASAN." Gli consegno i referti del Kangdong e di quello della Cha University. Entrambi riportano risultati opposti a quello dell'ASAN e certificano che sono sana.

Lascio che esamini entrambi i referti, mi accomodo sul divano scuro con l'ultimo plico di documenti e aspetto. Dopo minuti interminabili alza il volto dai fogli per scrutarmi. "L'Asan ha scambiato i referti? Ha commesso un errore?"

Magari. "Anche io l'ho pensato, così ho chiesto un appuntamento al dottore per discuterne, ma lo ha escluso. Non sapeva spiegarsi l'accaduto." Seok Woo è confuso, reazione comprensibile, ma la storia non è finita. "Mi sono fermata nel bagno appena fuori dal reparto, sentivo il bisogno di sciacquarmi il viso, ma quando sono uscita ho sentito la voce del dottore e non so nemmeno perché, mi sono fermata."

Apro la cartella video del telefono, facendo partire quello relativo a quel giorno. Il volto di Seok Woo cambia colore, mentre sente il dottore inveire agitato contro una persona, accusandola di avergli raccontato una bugia per fargli commettere un crimine. Recrimina che gli aveva detto che non se ne sarebbe accorto nessuno e invece la paziente si è presentata chiedendo spiegazioni. La voce di chi risponde alle accuse, tipicamente femminile, Seok Woo ci mette poco a riconoscerla e quando mi faccio avanti ed entrambi rientrano nell'inquadratura, anche se storti perché ho registrato senza che lo sapessero, nessuno può negare che sia Jung Yu Mi. Li affronto e chiedo spiegazioni, ma se il medico prova a negare, lei è perfida. Rivela candidamente che sperava che scomparissi, che mi sottoponessi al trattamento prima di scoprire che aveva manomesso i risultati e che finalmente mio marito capisse che era sciocco restare con un'inferma.

La ex di mio marito è una vera pazza. Arrivare a tanto per farmi del male è qualcosa a cui non ero preparata. Se si fosse limitata a minare la mia fiducia in lui come uomo, facendomi credere che lei ne fosse l'amante sarebbe stato un conto, ma così... Letteralmente ossessionata da lui, temo per la mia incolumità a questo punto. "Poco fa ho deciso di denunciare tutto quello che mi ha fatto, detto e scritto."

Lui mi guarda, prima di raggiungermi di slancio e stringermi tra le sue braccia, come disperato. "Non avevo idea che ti fosse successo tutto questo" mormora contro i miei capelli, poi mi stringe più forte. "Scusami."

Mi piacerebbe rilassarmi contro il suo petto, lasciare andare tutta questa brutta storia, ma sono spaventata a morte, perché Yu Mi sembra non avere alcun freno, niente che non sarebbe in grado di fare ed io mi sento sola, vulnerabile, fragile. Seok Woo è un medico eccezionale, ma per quanto riguarda i rapporti interpersonali fatica ad aprirsi, anche con me. Speravo che la nostra relazione sarebbe progredita a questo punto, ma continuo a sbattere contro la sua indifferenza. Non so se sia tipico della cultura coreana questo distacco, o se sia proprio il suo carattere, ma non sono più sicura di poter essere la sua partner.