Capirolo 20. Un cuore a metà

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"Tell me pretty lies, look me in the face. Tell me that you love me even if it's fake"

 Tell me that you love me even if it's fake"

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Taehyung non era ciò che credevo e l'avevo scoperto con così tanta amarezza che non riuscii più a guardarlo nemmeno per un secondo

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Taehyung non era ciò che credevo e l'avevo scoperto con così tanta amarezza che non riuscii più a guardarlo nemmeno per un secondo. Me ne andai a casa, accompagnata da Jungkook, in completo silenzio. Non sapevo cosa dire, né cosa pensare, né come comportarmi ora che conoscevo la verità sul motivo della sua espulsione dalla scuola di Busan. Mi chiedevo se non sarebbe stato meglio per me rimanere all'oscuro di quel passato tanto tormentato che lo aveva reso così apatico. Doveva esserci un motivo per giustificare la sua freddezza, i suoi silenzi, i suoi malanni. Quello che era certo, però, era che non mi aspettavo assolutamente una spiegazione simile.
Ho cercato di vedere tutto come una menzogna, un modo per Jungkook di allontanarmi da Taehyung così che vedessi solo lui, ma non riuscivo a trovare un solo motivo per pensare che si trattasse di una bugia. Era qualcosa di una tale gravità che non non era possibile rivelare con tanta leggerezza il falso, così agghiacciante, su una persona. Dovevo accettarlo.

Jungkook rimase in silenzio mentre mi portava a casa. Nell'aria si sentivano solo i rumori dei nostri passi sulla strada deserta e nient'altro. Era risentito per via dei sentimenti che sapeva, ormai inevitabilmente, provassi per Taehyung, e forse la cosa lo infastidiva perché gli piacevo. Avevo fatto un errore ad accettare quell'appuntamento; in fin dei conti, mi aveva confessato che non gli fossi affatto indifferente.

Quindi mi diede solo la buonanotte e poi sparì oltre gli alberi in direzione della metro per poter andare a casa.

La notte era silenziosa, interrotta solo dal lieve fruscio delle foglie mosse dal vento. Giacevo sul letto, gli occhi fissi sul soffitto, il cuore ancora in tumulto per il bacio ricevuto poche ore prima. Un bacio che avevo sognato, desiderato, ma che ora sembrava avvolto in un'ombra inquietante.

"Non è così semplice sostituirmi," mi aveva detto lui, non provava niente per me e desiderava stare insieme a Hyun-De perché così non doveva impegnarsi, eppure il calore delle sue labbra raccontava una storia diversa. Una storia a cui avrei voluto tanto credere, fino a quando la verità non era emersa, cruda e spietata.

||Il Silenzio delle Nevi||🦋❄️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora