Chapter 16. Rose rosse

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"And I wanna kiss you, make you feel alright"

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Jungkook fu di ritorno poco dopo

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Jungkook fu di ritorno poco dopo. Aveva addosso una camicia di lino bianca e un paio di pantaloni dello stesso colore, e camminava a piedi scalzi sul parquet tirato a lucido probabilmente qualche ora prima. Si era legato i capelli in un codino che lasciava scoperte le orecchie riempite di piercing e il contorno mascellare pronunciato, e odorava di dentifricio alla menta e bagno schiuma alla fragola.

Fece un piccolo sorriso quando mi raggiunse nel divanetto di pelle bianco, prese posto in quello davanti e si portò i gomiti sulle ginocchia, osservandomi attento con lo sguardo fisso.

Sentivo la pelle della faccia molto calda, ma cercai di non farci caso fingendo di non ricordare dei sentimenti che mi aveva confessato nemmeno dodici ore prima.

-Prima di tutto come stai, Selen? Ieri ci hai fatti prendere uno bello spavento- mi chiese gioviale.

Aveva ancora la voce roca e il tutto gli conferiva un'aria tremendamente sbarazzina. Era il classico ragazzo che piaceva a tutte, ma per una strana ironia della sorte si era interessato alla persona meno attratta da lui. Perché per quanto fosse bello, nella mia testa c'era Taehyung e non riuscivo ad allontanarlo da me.

-Bene, grazie. Se non fosse stato per voi comunque sarei annegata.- ammisi con un sorriso di circostanza.

Jungkook scosse una mano in aria, come per dire che era tutto ok, e si alzò dal divano per raggiungere il frigorifero marroncino all'angolo della maestosa cucina bianca.

-Ti va qualcosa di fresco? Sto morendo di fame- mi chiese cacciando fuori dal mobile succhi di frutta e bevande zuccherate.

-No grazie, non ho fame- dissi a disagio.

Jungkook prese un piattino con due dita mentre nell'altra mano aveva le bevande. Portò tutto sul tavolinetto di vetro che si trovava ai mezzo ai due divani e nel frattempo disse:

-Mi offendi, se mi fai fare colazione da solo- dopodiché tornò indietro per prendere due bicchieri.

Mi ritrovai costretta ad accettare, quindi Jungkook mi riempì il bicchiere di bananamilk e nel frattempo tagliò a metà la torta che ospitava il piattino.

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