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Kim Taehyung, un orfano di padre, ha trascorso la sua infanzia in un freddo orfanotrofio. Quando sua madre finalmente riesce a prendersi cura di lui, qualcosa dentro di Taehyung si spezza inesorabilmente.
Il suo caratte...
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Il mondo ha smesso di girare quando Taehyung mi ha rivolto uno sguardo lungo e freddo. Per un attimo si è fermato, immobilizzandosi al centro del cortile con la faccia seria e, forse, rattristita. Passò gli occhi da me a Jungkook e poi con un sorriso si rivolse alla ragazza sconosciuta, seguendo lei e Jun-Ho verso l'interno della scuola, ridendo a crepapelle di qualcosa che sicuramente mi era sfuggita.
Una lacrima mi rigò la guancia ma l'asciugai immediatamente. Ecco il motivo della sua distanza quella settimana, dovevo immaginarlo! Tutti avevano cercato di spiegarmi quanto non facesse per me quel ragazzo, che non si legava a nessuno, che scappava ogni volta che un rapporto diventava serio... eppure avevo creduto alle sue parole quando mi aveva confessato di sentire dei sentimenti per me anche se offuscati, che fosse felice di aver trovato la bambina con cui giocava da piccolo all'orfanotrofio e che dovevo fidarmi di lui. Quante balle!
Era bastata l'attenzione di un'altra ragazza per allontanarlo completamente da me, una ragazza con cui non potevo nemmeno competere. Mi chiesi chi fosse, come mai non avessi fatto caso dei flirt che aveva avuto con Taehyung prima di finire insieme, e ci pensò Jungkook a risolvere il mistero. Fece un passo in avanti e mi mise una mano sulla spalla in segno di affetto, come se mi compatisse ma allo stesso tempo dicesse con gli occhi "te l'avevo detto".
Mi sentivo tremare letteralmente nel vero senso della parola mentre guardavo il sentiero in cui in tre erano spariti. Ma che senso aveva stare con quella ragazza se lo stava peggiorando? Era tornato a essere il bullo di prima e mi sentii furiosa vedendolo così tranquillo mentre ripercorreva gli stessi identici errori del passato. Come poteva tenere ancora tatuato sotto il cuore il nome di quel ragazzo? Era una bestemmia.
-Te lo volevo dire via messaggio ma pensavo che lo sapessi già, visto che vi frequentavate da un pezzo,- Jungkook interruppe la scia dei pensieri che si rincorrevano nella mia mente.
Lia ci osservava con odio ma se ne stava zitta e lontana, catturata da chissà quali argomenti mentre nel parlava con il gruppo delle sue amiche. Di sicuro parlavano di me e della mia stupidità per aver solo creduto che Taehyung potesse cambiare, che potesse amarmi.
