La mattina successiva, Stiles si alzò prima del sorgere del sole. La confessione della sera prima lo aveva prosciugato di ogni energia, lasciandolo esausto, ma anche sollevato. Finalmente fra lui Derek non c'erano più segreti.
Dopo di lui, la prima ad alzarsi fu Bethany che l'aiutò a preparare le frittelle per la prima colazione. Poi, una alla volta, scesero tutti, attirati dal profumino.
Nessuno parlò molto al tavolo della colazione. Stavano tutti elaborando gli eventi del giorno prima. Subito dopo mangiato, Scott e Isaac si recarono all'ospedale di Tyler, a fare visita a Theo, Stiles e Derek stavano sparecchiando la tavola, quando suonò il campanello della porta.
"Mi domando chi possa essere a quest'ora" disse Stiles, mentre andava ad aprire.
Ritta sulla soglia, c'era una signora attraente, un sorriso appiccicato sulla faccia e non un cappello fuori posto. Poco più indietro c'era un ragazzo bruno più o meno dell'età di Stiles, ma più alto, con degli enormi occhi verdi e un completo di sartoria.
"Salve", disse la Signora più anziana in tono garbato. "Sto cercando il dottor Derek Hale. Mi è stato detto che avrei potuto trovarlo a casa del Signor Stiles Stilinsky. È lei?"
Stiles non fece in tempo a rispondere che Derek lo raggiunse sulla porta. "Mamma! Che ci fai qui?"
L'uomo più giovane si illuminò in volto. "Oh, Derek, ero così in pena per te!" praticamente spinse da parte Stiles e gli gettò le braccia al collo.
Per un secondo o due, Stiles si aggrappò alla speranza che quell'uomo, che pareva uscito dalle pagine di una rivista di moda, fosse suo fratello. Ma poi quel tipo baciò Derek proprio sulla bocca.
Quindi si girò verso Stiles. "Mi scusi" disse in tono dispiaciuto. "Non mi sono neanche presentato. Sono John Sessions, il fidanzato di Derek. Immagino che gli abbia parlato di me."
"Ma certo." Stiles abbozzò un sorriso. "In realtà, non ha smesso un solo momento di parlare di lei. Ogni due parole diceva John questo, John quest'altro."
Derek chinò lo sguardo.
"Siamo così orgogliosi di com'è riuscito a salvare tante vite in un negozio di ferramenta. È una vera fortuna per voi che Derek sia qui."
"Sì, siamo stati davvero fortunati" confermò Stiles. "Fortunati che un eminente chirurgo sia finito nella nostra povera e arretrata cittadina di provincia."
"Ci è tanto mancato a Boston" continuò John, senza cogliere la tensione nell'aria. "Sono sicuro che è mancato anche ai suoi pazienti. Quando il suo capo andrà in pensione, sarà il più giovane primario di cardiochirurgia che il General Hospital di Boston abbia mai avuto."
Stiles calciò via un grumo di fango dallo zerbino. "Che fortuna per il General Hospital!"
"Non è facile essere sposati con un medico. Molte persone non sopportano la tensione e gli orari impossibili. Non riescono proprio a capire che, per un medico, il suo lavoro viene prima di tutto il resto. Ma io sì. Io credo che la medicina sia... qualcosa di sacro, come una missione, e non potrei mai, mai, interferire. Non importa se dovrò passare la maggior parte delle notti da solo."
Lanciò a Derek uno sguardo adorante mentre si aggrappava al suo braccio come fosse l'ultimo giubbotto di salvataggio disponibile sul Titanic.
"Bene." Disse Stiles in tono sbrigativo. "Mi dispiace dover correre via proprio adesso che siete appena arrivati, ma devo andare a lavorare. Fate come se foste a casa vostra... tutti gli altri hanno fatto così. Arrivederci."
Uscì frettolosamente prima di fare qualcosa di cui poi si sarebbe pentito, tipo prendere a pugni John.
Comunque, non era con John che doveva essere arrabbiato, ma con Derek. A quanto pareva, la sera prima aveva tralasciato una parte piuttosto consistente della sua storia.
STAI LEGGENDO
La casa sul lago- Sterek AU
RomanceDerek Hall, un famoso e richissimo chirurgo di Boston, ha assolutamente bisogno di allontanarsi dallo stress quotidiano. così, decide di concedersi un periodo di riposo in compagnia della figlia Bethany. una volta arrivato a Cottonwood, Drek si rivo...